Catanzaro-Ascoli 1-1, le pagelle dopo un punto incoraggiante

L'Ascoli ottiene il terzo risultato utile consecutivo pareggiando 1-1 sul campo del Catanzaro nell'anticipo serale dell'ottava giornata del girone B di Lega Pro Prima Divisione.

Inizio positivo per i bianconeri, che al 5' minuto passano in vantaggio grazie alla prima rete in campionato di Falzerano, che sfrutta alla perfezione un lancio di Capece e supera con un tocco di prima con il destro il portiere calabrese Bindi, disastroso in uscita. Passa meno di un quarto d'ora ed i padroni di casa pareggiano con un bolide rasoterra mancino dai 25 metri di Benedetti sul quale non riesce ad intervenire l'estremo difensore Russo. I calabresi prendono coraggio ed al 23' colpiscono una traversa clamorosa con un calcio punizione ben eseguito dal frizzante Russo. Gli uomini di Pergolizzi però non si scompongono ed eccezion fatta per un clamorosa svista di Schiavino in fase di disimpegno, non rischiano più nulla. La ripresa è molto equilibrata e spezzettata, con il Catanzaro che cala la sua spinta ed il Picchio che gestisce con personalità e sagacia tattica una partita che conferma i progressi del team bianconero. L'Ascoli ottiene con merito il terzo pareggio in campionato e sale a quota 8 punti in classifica in vista del prossimo impegno interno contro il Lecce, ma prima Mercoledì 23 Ottobre ci sarà da affrontare il Grosseto al Del Duca per il secondo turno di Coppa Italia Lega Pro.

TABELLINO

CATANZARO: Bindi, Calvarese, Catacchini, Vitiello, Rigione, Ferraro, Marchi (86' Casini), Benedetti, Fioretti, Russotto (70' Fiore), Tortolano (56' Martignago). A disp. Scuffia, Orchi, Sabatino, Uliano. All. Brevi

ASCOLI: Russo, Di Gennaro, Giacomini, Capece, Bianchi, Schiavino, Falzerano, Pestrin, Vegnaduzzo (72' Malatesta), Scicchitano (49' Colomba), Tripoli. A disp. Pazzagli, Rosania, Gandelli, Randall, Storani. All. Pergolizzi

Arbitro: Sacchi di Macerata

Reti: 5' Falzerano, 19' Benedetti

PAGELLE

Russo: Voto 5,5. Meno sicuro del solito, soprattutto nelle uscite alte. Non riesce a respingere il fendente di Benedetti, sì angolato ma certamente non imprendibile. Perforato da fuori.

Di Gennaro: Voto 6. Russotto lo impegna strenuamente nella prima fase del match, ma con pazienza riesce a prendergli le misure e nella ripresa non sbaglia più un colpo, nonostante ci sia ancora molto da lavorare sul piano tecnico. Ha personalità.

Schiavino: Voto 5,5. Si complica troppe volte la vita con dei disimpegni in stile Piquè che non sono ancora nelle sue corde. Ha ampi margini di miglioramento, deve imparare a rimanere concentrato per tutto l'arco della gara. Svagato.

Bianchi: Voto 6,5. Randella quando serve, non esita mai il tackle e si fa trovare sempre al posto giusto in area di rigore quando bisogna allontanare i palloni che arrivano dalle fasce. Acquisto azzeccatissimo.

Giacomini: Voto 7. Padrone indiscusso della corsia di sinistra, sia in fase di spinta che soprattutto quando c'è da contenere. Annulla Tortolano prima e Martignago poi e non sbaglia mai una diagonale. Prepotente.

Scicchitano: Voto 5,5. Riproposto titolare dopo la prestazione opaca contro la Salernitana non riesce a brillare, anche se l'impegno non manca. Esce stremato dopo 50 minuti, deve trovare la miglior condizione fisica e soprattutto una giusta collocazione in campo. Rivedibile.

Pestrin: Voto 6,5. Nasce da una sua spizzata maldestra il bolide dell'1-1 di Benedetti, ma è l'unica macchia di una partita come al solito maiuscola, sia sul piano del temperamento che nel dettare i tempi alla squadra. Insostituibile.

Capece: Voto 6,5. I fantasmi post Barletta sembrano finalmente nell'armadio, replica la buona prestazione di cinque giorni fa sfornando il lancio vincente per il gol di Falzerano ed agendo con personalità ed eleganza sulla linea mediana. Redivivo.

Falzerano: Voto 6,5. Sfrutta alla perfezione l'ingenuità di Bindi in uscita con un gol pesantissimo su un campo difficile. I suoi movimenti continui su tutto il fronte d'attacco infastidiscono i difensori di Brevi, è "piccolino" ma si fatica togliergli il pallone. Brillante.

Tripoli: Voto 6. Tanta corsa e ripiegamenti preziosi in fase difensiva, davanti invece è poco lucido e nell'unica occasione in cui riesce a liberarsi al tiro sparacchia sopra la traversa. Funzionale.

Vegnaduzzo: Voto 6. Duelli all'arma bianca con i due centrali calabresi, un lavoro sporco che permette alla squadra di alzare il baricentro ed ai compagni di reparto di trovare spazi. Non tira però verso la porta. Picconatore.

Colomba: Voto 6. Entra in campo al posto di Scicchitano e con grande senso tattico si mette al servizio della squadra, nonostante la sua condizione sia ancora piuttosto precaria e la caviglia continui a fare i capricci. Diligente.

Malatesta: Voto 5,5. Dà il cambio a Vegnaduzzo e tenta subito la fortuna con un sinistro in caduta respinto da Rigione, poi però affonda il tackle in maniera scriteriata su Catacchini e si becca un giallo che gli costerà l'importante gara contro il Lecce. Improvvido.

Pergolizzi: Voto 6. Non entusiasma la scelta di puntare ancora su Scicchitano a centrocampo, la squadra però risponde bene contro un avversario imbattuto e mostra incoraggianti segnali di crescita sia sul piano del gioco che dal punto di vista fisico. Bisogna migliorare nelle prestazioni casalinghe se si vuol davvero fare il salto di qualità. Spirito corsaro.

Sacchi: Voto 6,5. Usa buon senso e precisione nel distribuire i cartellini gialli, lascia correre quando serve ed è sempre molto vicino all'azione. Ha futuro.

OTTAVA GIORNATA LEGA PRO PRIMA DIVISIONE GIRONE B: BARLETTA-L'AQUILA 2-2, BENEVENTO-PERUGIA 1-1, CATANZARO-ASCOLI 1-1, FROSINONE-PONTEDERA 5-0, LECCE-GUBBIO 1-1, PISA-PAGANESE 3-0, PRATO-NOCERINA 4-1, SALERNITANA-VIAREGGIO 1-1. Riposa: Grosseto.

CLASSIFICA: PONTEDERA, L'AQUILA, FROSINONE, PISA 17; PRATO 14; CATANZARO 13; BENEVENTO 12; SALERNITANA, PERUGIA 9; ASCOLI, GROSSETO 8; VIAREGGIO 6; GUBBIO, LECCE 5; PAGANESE, BARLETTA 3; NOCERINA 1. Nocerina penalizzata 2 punti, Ascoli penalizzato 1 punto.

(si ringrazia per le foto da Catanzaro il radiocronista Vittorio Giummo)

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