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Questura, sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per un 30enne

di Redazione Picenotime

lunedì 26 ottobre 2015

Si comunica che il Tribunale di Fermo, su proposta del Questore delle Province di Ascoli Piceno e Fermo, ha applicato in data 15 ottobre 2015 la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per anni uno nei confronti di S.F., 30 anni, residente a Fermo, pluripregiudicato, già gravato da provvedimenti di avviso orale emessi dalla Divisione Polizia Anticrimine negli anni 1998, 2003 e 2014. 

La notifica della suddetta misura, contenente anche le prescrizioni di cui ai commi 4 e 6 dell’art.8 del D.Lgsl 6 settembre 2011 nr.159, è avvenuta in carcere ove il prevenuto si trova attualmente e la cui esecuzione avverrà a cura del Commissariato di Pubblica Sicurezza. di Fermo all’atto della scarcerazione. 

Come noto i provvedimenti in esame sono adottabili o proposti dal Questore nei confronti delle persone che, sulla base di elementi di fatto, risulta siano abitualmente dediti a traffici illeciti o delittuosi e da questi traggono, anche in parte, il provento di vita, ovvero siano dediti a reati che offendono o mettono in pericolo l’integrità fisica o morale dei minori, la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica. 

La violazione dei divieti imposti può comportare l’arresto o la denuncia in stato di libertà ovvero l’applicazione di una misura più grave. Nei casi della sorveglianza speciale, attesa l’afflittività del provvedimento, e’ addirittura previsto l’arresto fuori dalla flagranza. Fra le prescrizioni imposte, oltre l’obbligo del soggiorno a Fermo, anche quello di presentazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza, di non associarsi a pregiudicati, permanenza notturna, divieto detenzione armi, e ricerca stabile attività lavorativa.

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