Polizia, soccorso magrebino ferito da connazionale con bottiglia rotta
di Redazione Picenotime
lunedì 23 novembre 2015
Nella serata di ieri, grazie al tempestivo intervento della Squadra Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Fermo è stato sventato un maxifurto di pellami e scarpe presso il noto calzaturificio “Gianmarco Laurenzi “ di Porto Sant’Elpidio. Alle 22,00 di ieri sera perveniva la segnalazione d’intrusione in atto presso l’outlet del predetto calzaturificio.
La Sala Operativa del Commissariato inviava subito due equipaggi della Squadra Volante. I ladri, almeno tre, come rilevato da accertamenti effettuati dagli Agenti, alla vista della Polizia si davano alla fuga per le campagne circostanti, abbandonando sul posto un furgone già pieno di pellami per decine di migliaia di Euro, nonché cartoni di calzature da donna pronti anch’essi per essere caricati a bordo del mezzo. Durante il sopralluogo venivano rinvenuti martelli e scalpelli utilizzati per lo scasso delle porte di accesso al calzaturificio mentre il furgone è risultato essere provento di un furto perpetrato nello scorso mese di agosto sempre ai danni di una ditta di pellami. La caccia ai ladri avviata immediatamente anche con l’ausilio di altro personale giunto in luogo dava esito negativo. Sul posto anche la Polizia Scientifica per i rilievi tecnici del caso. In mattinata sono stati riconsegnati i pellami ed il furgone ai legittimi proprietari presso il Commissariato di Fermo.
Durante la notte di ieri a seguito di rissa tra extracomunitari nella zona del Lido Tre Archi la Volante del Commissariato di Fermo si portava presso “L’Antico Forno”, dove aveva trovato rifugio il magrebino L. S. di anni 36, ferito gravemente in diverse parti del corpo. Le condizioni del magrebino apparivano immediatamente gravi, veniva infatti richiesto l’ausilio del 118 che giunto sul posto lo trasportava presso l’Ospedale di Fermo, dove tutt’ora si trova ricoverato. Le indagini immediatamente avviate dalla Sezione della Polizia Anticrimine portavano ad individuare il responsabile del ferimento nel connazionale della vittima A. H. di anni 26, che nonostante la caccia all’uomo, tutt’ora in corso, faceva perdere le sue tracce.
Gli Agenti accertavano che il ferito era stato colpito, a suo dire, senza alcun motivo, con il collo di una bottiglia rotta ed un coltello. Sul posto interveniva anche la Polizia Scientifica del Commissariato per gli accertamenti di rito. L’autore dell’aggressione A.H., è stato deferito in stato di irrintracciabilità alla Procura della Repubblica di Fermo.
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