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Ascoli Calcio, subentra un nuovo Cda con Nicoletti presidente

di Redazione Picenotime

venerdì 08 novembre 2013

Cambiano repentinamente le carte sul tavolo dell'Ascoli Calcio dopo le dimissioni in blocco di ieri del Consiglio d'amministrazione formato da Guido Manocchio, Domenico Stallone ed Alessandro Tentoni. Il nuovo presidente sara il manager toscano Costantino Nicoletti, il resto del Consiglio d'amministrazione verrà presentato nel corso di una conferenza stampa in programma Lunedì 11 Novembre allo stadio Del Duca.

Costantino Nicoletti, nato a Firenze nel 1971, è stato in passato manager di diverse aziende tra le quali la Benetton ed al momento possiede un frequentatissimo ristorante nel centro del capoluogo toscano. E' entrato nel mondo del calcio nel 2005 come agente Fifa e fu proprio lui a portare ad Ascoli N'Diayè Papa Waigo nell'estate 2011, ma poi i rapporti tra i due si sono interrotti dopo la "fuga" negli Emirati Arabi Uniti dell'attaccante senegalese. Tra i suoi assistiti anche il centravanti del Genoa e della Nazionale Alberto Gilardino.

Ecco il comunicato ufficiale appena apparso sul sito ufficiale del club bianconero:

Lunedì 11 novembre, alle ore 16:30, presso la sala stampa dello stadio “Del Duca”, si terrà una conferenza stampa, nel corso della quale saranno annunciati il nuovo management societario e il nuovo organigramma tecnico-amministrativo. A presiedere la conferenza stampa sarà personalmente Costantino Nicoletti, che rivestirà l’incarico di Presidente del nuovo CdA. Il futuro Presidente domani raggiungerà la squadra nel ritiro di Viareggio e domenica assisterà alla partita allo stadio dei Pini.

Subito è arrivato anche il comunicato ufficiale della TIFOSERIA UNITA, che conferma di non essere assolutamente d'accordo con questi continui cambi al vertice della società bianconera.

La tifoseria sin dal giorno del ritiro al Città di Ascoli dell’Ascoli Calcio ha fatto sentire forte la sua contestazione verso la gestione della società.

Un gestione opaca assolutamente nemica della gloriosa storia del club che fu di Costantino Rozzi.

Nel frattempo, a circa tre mesi, abbiamo dovuto assistere ad una pantomima che ha visto avvicendarsi ben tre presidenti sulla poltrona di Corso Vittorio.

La chiarezza che poteva portare all’unità di intenti dei bei tempi, quando il tifoso ascolano sentiva sua ogni cosa dell’Ascoli e sentiva di appartenergli oltre ogni limite, è stata assassinata costantemente dall’attuale proprietà.

In un continuo stillicidio che ha fatto tabula rasa del tifoso al Del Duca e vicino all’Ascoli.

Ascolani stiamo vivendo un incubo; l’Ascoli non ha mai visto un punto così basso nella sua lunga storia, il tutto condito da alcuna parola di chi, in questo punto, ci ha portato.

Giovedì sera, nell’immediatezza delle dimissioni del Consiglio di Amministrazione, ci siamo radunati sotto il Comune per chiedere al Primo Cittadino che si faccia portatore del grido di dolore della tifoseria ascolana, mai rimasta così sola a difendere la storia dell’Ascoli.

Tutti! Tutti coloro che abbiamo del sangue bianconero, abbiamo il dovere di fare fronte unico.
L’Ascoli va difeso tutti insieme e tutti insieme lo porteremo lontano dalle nebbie.

Nulla può farci paura!

Sabato 16 Novembre, in occasione della partita interna con il Pontedera, la tifoseria organizzerà una manifestazione esclusivamente per difendere l’Ascoli, la sua storia e la sua dignità!
(i tempi e le modalità di detta manifestazione saranno resi noti nei prossimi giorni attraverso vari canali informativi)

FUORI I MERCANTI DAL TEMPIO!

Clicca qui per l'articolo riguardante le dimissioni del vecchio Cda

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