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Fiamme Gialle San Benedetto, operazioni notturne contro spaccio e furti

di Redazione Picenotime

giovedì 11 febbraio 2016

Nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio e di contestuale attività di vigilanza finalizzata alla prevenzione e repressione degli illeciti di diversa natura, la Compagnia della Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto la scorsa notte ha sottoposto al controllo di polizia due persone già note per specifici precedenti di spaccio di sostanze stupefacenti, rinvenendo un quantitativo di marijuana che, ancorché di non ingente entità, è stato tale da legittimare l’esecuzione di perquisizioni domiciliari all’interno di entrambe le residenze dei due soggetti; in una di queste abitazioni, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro 75 grammi di marijuana e un bilancino elettronico, che hanno comportato il deferimento del soggetto all’Autorità Giudiziaria.

L’impegno “notturno” affrontato dalle Fiamme Gialle della Compagnia di San Benedetto del Tronto testimonia, ancora una volta, l’efficacia dei dispositivi della Guardia di Finanza che, nel caso di specie, attraverso il servizio di pubblica utilità “117”, rafforza ancor più la validità del costante monitoraggio dei territori, garantito, tra gli altri, dallo stesso dispositivo 365 giorni all’anno nell’arco di tutte le 24 ore giornaliere, instaurando anche un rapporto più diretto con il cittadino, cui viene dedicata sempre una presenza attiva dell’Istituzione volta a garantire le massime forme di protezione e di tutela di ogni legittimo interesse.

Nella stessa nottata, infatti, è stato eseguito un ulteriore controllo nei confronti di un cittadino straniero, fermato in piena notte nei pressi di un palazzo del locale centro cittadino al fine di verificare l’eventuale detenzione di strumenti idonei per la perpetrazione di furti negli appartamenti; il controllo così intrapreso ha consentito di rilevare che il medesimo – di nazionalità tunisina e, nell’occasione, privo di strumenti “da scasso” – aveva fatto ingresso nel territorio italiano in violazione della normativa regolata dal Testo Unico sull’Immigrazione, circostanza per la quale il medesimo è stato denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria.


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