San Benedetto, convegno sulla qualità e sicurezza alimentare

di Redazione Picenotime

mercoledì 02 marzo 2016

Sul tema della qualità e sicurezza alimentare si è svolto presso l’ITT “Montani” un convegno a cui hanno partecipato la Dott.ssa Ruggeri Simonetta, medico veterinario della ASUR  area vasta n°4-Fermo, Dirigente Ispettore degli alimenti di origine animale che ha relazionato su “Sicurezza alimentare, controllo e autocontrollo” e la Dott.ssa Fiorini Dennis, ricercatrice dell’Università di Camerino presso la scuola di Scienze e tecnologie che ha trattato il tema della “ Qualità e sicurezza alimentare, sofisticazioni”.

Questo incontro formativo  si inserisce nell’attività di alternanza scuola lavoro che ha interessato gli alunni del triennio delle  articolazioni di “Chimica e materiali” e di “Biotecnologie sanitarie” che hanno studiato la matrice alimentare latte e la filiera di produzione lattiero-casearia.

La Dott.ssa Ruggeri , presentando   le varie fasi della filiera lattiero casearia, ha riportato interessanti esempi pratici di rischi e pericoli che in essa possono intervenire e ha spiegato l’attività di prevenzione, controllo e vigilanza esercitata dagli organi competenti.

La Dott.ssa Fiorini si è soffermata sulle caratteristiche chimiche, fisiche e microbiologiche del latte e come queste possono essere modificate nelle sofisticazioni alimentari, ha riportato inoltre alcuni importanti esempi  di  tecniche analitiche che consentono di rilevare eventuali sofisticazioni.

Gli studenti in questo percorso che li accompagna nell’alternanza scuola-lavoro hanno coniugato i vari aspetti che concorrono alla qualità degli alimenti con visite in aziende e con esperienze laboratoriali, in particolare gli alunni dell’articolazione biotecnologie sanitarie hanno  approfondito lo studio dei microrganismi patogeni  e dei microrganismi utili, il dosaggio di alcuni enzimi sensibili all’azione batterica e hanno affrontato tematiche legate alla sicurezza alimentare. 

Gli alunni dell’articolazione  di chimica e materiali invece hanno lavorato sulla determinazione dei parametri chimici e fisici caratterizzanti la qualità del latte e sulla valutazione comparativa degli aromi del latte di mucca e del latte d’asina, simile per profilo biochimico al latte materno e quindi valida alternativa al latte vaccino per bambini con allergie al lattosio.

La scelta di coinvolgere figure professionali competenti come la Dott.ssa Ruggeri e la Dott.ssa Fiorini scaturisce dalla volontà di far comprendere agli studenti, futuri tecnici,  che la qualità e sicurezza degli alimenti derivano dalle sinergie che nascono dalla collaborazione, interazione fra aziende alimentari, organi di controllo e ricerca scientifica.




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