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Trofeo Scarfiotti 2016, cresce l'attesa per il doppio appuntamento tricolore

di Redazione Picenotime

martedì 05 aprile 2016

Dal 29 Aprile al 1° Maggio fari puntati su Sarnano, dove convergeranno gli specialisti della montagna per le vetture moderne e storiche. Un appuntamento anche per la solidarietà, con le telecamere di Picenotime.it che seguiranno interamente l'evento nella Domenica di gare. 

Lo scorso 25 Marzo si sono aperte le iscrizioni per il prossimo Trofeo Lodovico Scarfiotti, in palio nella cronoscalata Sarnano-Sassotetto. L’Automobile Club Macerata, in pieno fermento assieme alla sua Associazione Sportiva per i preparativi al doppio evento, si trova per la prima volta ad ospitare la gara d’apertura del CIVM assieme alla seconda prova del calendario CIVSA delle auto storiche. L’appuntamento vedrà il patrocinio della Fondazione Fibrosi Cistica, un felice connubio con la delegazione milanese dell’associazione che ha sede a Verona, che vedrà quest’anno sulle cronoscalate italiane l’encomiabile Rachele Somaschini nel ruolo di valido testimonial ed efficace protagonista, come già dimostrato nell’edizione sarnanese 2015. L’Automobile Club Macerata continua così nelle iniziative di sensibilizzazione con il parallelo impegno a favore dell’Anffas di Macerata, che segue le problematiche della disabilità sociale.

Intanto crescono le attese per l’avvio stagionale del CIVM, che non mancherà di regalarci momenti spettacolari per la battaglia al primato assoluto e nei vari Gruppi, così come l’italiano Autostoriche, che offre proprio al Trofeo Scarfiotti un fantastico ritratto parallelo delle corse di un tempo, rappresentato dalle stesse vetture che hanno acceso la passione sui tornanti che salgono a Sassotetto negli anni settanta; per questo ci sarà viva attenzione a Sarnano. La serie CIVSA ha aperto le ostilità proprio domenica scorsa con la Lago-Montefiascone. Questa nona edizione del Trofeo Storico Scarfiotti, sarà il secondo appuntamento della serie tricolore, dov’è stabilmente in calendario per il quarto anno consecutivo.

Per le moderne c’è attesa per la definizione del programma dell’asso toscano Simone Faggioli, recordmen del percorso maceratese, che per questa stagione ha dichiarato di volersi concentrare sulla serie europea, alla quale affiancherà impegni nazionali nelle date libere. Si preannuncia competitivo come sempre il sardo Omar Magliona, che passerà alla Norma, mentre tra i piloti locali di maggior spicco Francesco Carini farà il suo debutto con la Lola-Zytek di F.3000 del team CMS-Cinelli, la vettura vincente con il pilota toscano nel Trofeo Scarfiotti 2011 e 2012. Vedremo sicuramente al via anche una Ferrari 488 della AF Corse per Roberto Ragazzi e l’attesa Alfa Romeo 4C di Marco Gramenzi, che ha preparato con il supporto di Alfa Corse in collaborazione con la casa teramana Picchio.

L’organizzazione è da mesi in piena attività per l’appuntamento di Sarnano, per il quale non hanno voluto far mancare il loro sostegno Coal, Laminox, Nuova Simonelli e Rema-Tarlazzi.

Nell’attesa del 26° Trofeo Scarfiotti CIVM e del 9° Trofeo Storico Scarfiotti CIVSA, il pensiero non può che andare al mese di settembre di 50 anni fa, quando Lodovico Scarfiotti, con la Ferrari formula 1 dodici cilindri riuscì a vincere un fantastico Gran Premio d’Italia a Monza, davanti al compagno di squadra Mike Parkes e a Denis Hulme su Brabham-Repco. Con grande nostalgia, ma anche con rammarico, va ricordato che rimane l’ultimo successo di un pilota italiano nel Gran Premio d’Italia. Il grande Scarfiotti, nella stessa stagione 1966, confermando le sue grandi doti, da campione europeo in carica della montagna vinse anche alla Cesana-Sestriere e alla svizzera Sierre-Crans Montana, oltre che nella 1000 km di Spa valida per il Mondiale Marche in coppia con John Surtees, sempre su Ferrari.



Rachele Somaschini ed. 2015

Rachele Somaschini ed. 2015

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