La Fortezza, il monumento più rappresentativo di Acquaviva Picena

di Redazione Picenotime

lunedì 30 dicembre 2013

Menzionata tra le più importanti rocche della regione Marche, la Fortezza costituisce il monumento più rappresentativo e la principale attrattiva turistica del paese di Acquaviva Picena, comune di 4mila abitanti in provincia di Ascoli Piceno.

Suggestivo e maestoso esemplare di fortificazione, presenta una pianta a quadrilatero irregolare, che racchiude un'ampia corte centrale con pozzo, con i vertici rafforzati da torrioni, tra i quali figura il Mastio, che è di forma cilindrica, alto circa 22 metri e presenta una scarpata fortemente accentuata.

L'interno, occupato da due vani voltati tra loro collegati da una scala in muratura, ospita attualmente un'interessantissima esposizione di armi antiche. Davvero suggestivo è lo spettacolo paesaggistico che si apre allo sguardo del visitatore dalla sommità del Mastio, che permette di scorgere per un ampio orizzonte il mare, i colli circostanti e le imponenti vette del Gran Sasso e della Maiella.

Il torrione da cui si aprono feritoie per bocche da fuoco, posto in diagonale rispetto al Mastio, è di pianta pentagonale e presenta all'interno due vani sovrapposti aperti sulla corte. Le altre due torri, rispettivamente di pianta pentagonale e quadrata, erano destinate ad armi leggere quali colubrine ed archibugi.

La rocca fu costruita dalla famiglia Acquaviva verso il 1300, ma dell'impianto originario restano ormai poche tracce. Nel 1447 la fortezza primitiva subì corposi guasti dai fermani, che detenevano proprio ad Acquaviva fondamentali interessi strategici. Venne ricostruita nel 1474 da Giovan Francesco Azzolino ed i lavori furono diretti dall'architetto fiorentino Baccio Pontelli. Un ulteriore restauro generale si deve a Giuseppe Sacconi e fu compiuto alla fine del XIX secolo.

fortezza acquaviva picena

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