Oscar dell’Artigianato Piceno: un premio oltre il lavoro!

di Redazione Picenotime

lunedì 30 dicembre 2013

Mario Angelini (Pasticceria e ristorante Angelini) per la categoria “Promozione del territorio”, Panificio Le Fonti per la categoria “Giovani emergenti”, Gregorio De Angelis (gelateria yogurteria Yoghi) per “sviluppo ed occupazione”, Mariano ed Alessio Mariani (Ditta Dueemme snc) per la categoria “Innovazione ed Ambiente” e Giuliano Fratoni per la categoria “Ambiente e Sicurezza”: sono questi i vincitori dell’Oscar dell’Artigianato Piceno 2013 promosso dalla Confartigianato Imprese di Ascoli Piceno.

Giunta alla terza edizione, l’iniziativa della Confartigianato, che si è svolta nella splendida cornice del Forte Malatesta di Ascoli Piceno, gentilmente concesso dal Comune di Ascoli Piceno, con il patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno ed il sostegno della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, ha voluto proporre idealmente alcune delle eccellenze che si sono distinte nelle categorie in cui è organizzato il premio.

La suggestiva cerimonia ha proposto i profili dei candidati all’Oscar con le nomination per ciascun settore, evidenziando le peculiarità e le caratteristiche di ciascuna impresa fornendo uno spaccato in termini di operosità e determinazione che ancora sfidano la crisi. Senza cedere al “buonismo” del periodo la presidente interprovinciale di Confartigianato Imprese Nadia Beani ha illustrato lo spirito della serata come l’“occasione per parlare del nostro lavoro, della fatica della bottega, dell’impresa, del laboratorio, del negozio, dell’impresa artigiana e della micro e piccola impresa; come momento per dirci che siamo parte attiva ed integrante delle nostre comunità, che il nostro apporto all’economia non è secondo alla coesione sociale che garantiamo”. 

Tra le autorità sono intervenuti il capo di gabinetto della Prefettura di Ascoli Piceno Giuseppe Dinardo, il Presidente del Consiglio provinciale di Ascoli Piceno Armando Falcioni, il Sindaco di Castignano Domenico Corradetti, il Presidente del Bacino Imbrifero del Tronto Luigi Contisciani e il Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Ascoli Piceno don Giampiero Cinelli. La serata è stata aperta con un commosso ricordo, fatto di silenzio ed immagini, del Presidente di Confartigianato Moreno Bruni e del Vescovo Silvano Montevecchi.

Il quotidiano, fatto di difficoltà di mercato, ma anche di pesantezza della burocrazia e di impedimenti nell’accesso al credito, è il terreno dove si è misurata la capacità delle 12 imprese finaliste, tre per categoria: Mario Angelini, Paola Scipi, RQ design agenzia di grafica e comunicazione per la promozione del territorio; Panificio le Fonti, Beelab e Privilege di Alessandra Giantomassi e Claudia Salvi per la categoria “Giovani Emergenti”, Yoghi Yogurteria di Gregorio De Angelis, Autolinee Senesi, Lei & Lui Parruccheria e Centro Estetico di Maurizio Lauretani per “sviluppo ed occupazione”,  Ditta Dueemme di Mariano Mariani & C. snc, Marco Ubaldi Hotel Ristorante Villa Sgariglia Piagge, Giancarlo Fratoni Impresa Edile per “Ambiente, Innovazione e Sicurezza”.

Oltre ai cinque Oscar sono state riconosciute menzioni speciali a Paola Scipi di Offida, progettista di merletti a tombolo e Marco Ubaldi di Villa Sgariglia Piagge per l’innovazione su un brevetto Bimbi, robot da cucina. Una serata in cui le eccellenze premiate sono state il simbolo di un settore che, con le parole della Presidente Beani “per resistere ha bisogno di essere compreso nelle aspettative che non sono favori ma riconoscimenti del ruolo strategico di una realtà di impresa fondamentale per il nostro territorio.”

Oscar dell’Artigianato

Oscar dell’Artigianato