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Anas, assegnati riconoscimenti ai migliori cantonieri anche per le operazioni nelle aree del sisma

di Redazione Picenotime

mercoledì 07 dicembre 2016

Centosei cantonieri di Anas, in servizio su tutto il territorio nazionale, sono stati premiati oggi dal presidente Gianni Vittorio Armani in occasione della Giornata del Cantoniere, la tradizionale festa di fine anno che riunisce il personale impegnato quotidianamente nel presidio delle strade di competenza Anas. Tra i premiati, 64 cantonieri intervenuti tempestivamente e con professionalità nelle aree del Centro Italia duramente colpite dai terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre 2016, per svolgere le operazioni di messa in sicurezza della viabilità locale.   

Per il Compartimento della Viabilità per le Marche sono stati premiati il Capo Cantoniere Giorgio Nespica e l’Operatore specializzato Gualtiero Nardinocchi, entrambi intervenuti nelle primissime ore dopo il sisma del 24 agosto.

Giorgio Nespica “si portava prontamente sul posto - si legge nella motivazione - ed effettuava unitamente agli altri componenti della squadra i primi interventi di emergenza essenziali per assicurare la circolazione lungo la strada statale 4 “Salaria”, nelle vicinanze dei centri urbani più colpiti dal sisma (Arquata del Tronto e Pescara del Tronto). Il comportamento del sig. Nespeca è meritevole di encomio in quanto, pur essendo stato colpito direttamente dal sisma, perché residente ad Arquata del Tronto, assicuratosi della incolumità della propria famiglia non perdeva nessun istante per dare la propria disponibilità e contributo ad effettuare i primi interventi resisi necessari”.

Gualtiero Nardinocchi, la mattina del 24 agosto “si portava prontamente sul tronco di appartenenza - si legge nella motivazione - segnalando tutte le emergenze riscontrate e, arrivato sulla strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” rendendosi conto della pericolosità della  stessa per i gravi danni subiti per effetto della scossa di terremoto, che pregiudicavano la sicurezza della circolazione, metteva in atto tutte le operazioni per la chiusura dell’arteria stradale in attesa dei provvedimenti da attuare a cura dei propri superiori”.

Per gli interventi di soccorso e le operazioni di ripristino della viabilità nelle aree colpite dal sisma di agosto e ottobre, che ha visto il personale Anas Marche impegnato fin dalle prime ore dell’emergenza, sono stati premiati anche il cantoniere il cantoniere Davide Antognazzi, l’operatore specializzato Andrea Calvi e il capo cantoniere Nazzareno Feriozzi.

“Oggi – ha sottolineato il presidente Gianni Vittorio Armani, rivolgendosi ai cantonieri – la prima fase di cambiamento è stata completata, l’Anas ha una squadra competente e affidabile, di cui possiamo essere fieri. Insieme stiamo facendo di Anas una azienda moderna, efficiente, pronta ad operare con logiche di mercato, sul mercato, misurata dai propri clienti sulla qualità dei servizi offerti”. 

E proprio il rispetto di valori come l’onestà e la correttezza, l’abnegazione al lavoro, lo spirito collaborativo e la grande disponibilità ha ispirato l’assegnazione dei riconoscimenti.  Un ringraziamento particolare il presidente Armani lo ha rivolto a tutti i 64 cantonieri che, nelle ore immediatamente successive al forte sisma che ha duramente colpito le zone di Amatrice e Norcia, hanno partecipato attivamente alla messa in sicurezza del territorio con senso del dovere e spirito di sacrificio, nonostante le gravi perdite personali e i danni subiti.

“Questi princìpi e valori – ha concluso il presidente di Anas -  sono da sempre nel Dna dell’Azienda, ora abbiamo la possibilità di poterli esprimere pienamente. Per liberare queste straordinarie capacità della nostra azienda dobbiamo valorizzare il merito di chi lavora bene e valutare tutto con equità. E’ un percorso lungo, ma grazie al lavoro di tutta l’Anas siamo tornati ad essere affidabili. Quando si verifica una criticità Anas è un interlocutore serio e attendibile dello Stato, delle istituzioni locali e dei cittadini e questo ci deve rendere orgogliosi”.



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