Offida, il 17 e 18 dicembre appuntamento con i mercatini natalizi

di Redazione Picenotime

venerdì 16 dicembre 2016

Il 17 e 18 dicembre, dalle 15 alle 19, Piazza del Popolo ospiterà i mercatini di Natale. “Bellezza e Solidarietà è lo slogan che abbiamo voluto coniare per l'edizione Zero dei mercatini di Natale – commenta l’assessore al Turismo, Piero Antimiani -  Bellezza, per la nostra Piazza del Popolo; solidarietà per la partecipazione di produttori ed espositori di diversi paesi colpiti dal sisma che ringraziamo per l'adesione. I mercatini offida punterà sui prodotti tipici del territorio, le eccellenze dell’enogastronomia offidana ma anche delle zone terremotate. Oltre ai produttori locali e dei pasi limitrofi, parteciperanno Arquata del Tronto, Montemonaco e Montedinove.

Sarà prevista anche un’area bimbi, che permetterà a questi ultimi e ai loro genitori, di godersi appieno il momento, immersi nel calore dell’atmosfera natalizia. Oltre alle date del 17 e 18, i mercatini verranno replicati nei giorni 27,28 e 29 dicembre, sempre dalle 15 alle 19. “Siamo convinti – conclude Antimiani -  che l'unica soluzione per ripartire è non il fermarsi: cercando di coinvolgere e aiutare quelle realtà vicine che purtroppo vivono un momento drammatico”.

Un Capodanno all’insegna della solidarietà sarà quello offidano. I terremotati potranno partecipare gratuitamente al cenone organizzato dalla Pro Loco e che si terrà all’Enoteca regionale. Saranno ospiti dell’Amministrazione comunale. “Un modo per chiudere un anno serenamente e se possibile in allegria, viste le tante difficoltà che il nostro territorio ha dovuto affrontare negli ultimi mesi, e la situazione di emergenza e di instabilità in cui vivono tante persone”, ha spiegato il vice sindaco Isabella Bosano. Il Comune per questo ha deciso di invitare e ospitare a sue spese le persone che attualmente non hanno nemmeno una casa in cui vivere. “La solidarietà è assolutamente il segno distintivo più bello del genere umano– ha commentato il Sindaco, Valerio Lucciarini – sarebbe stato impensabile per noi, festeggiare il nuovo anno, dimenticandoci delle tante persone che hanno perso tutto”.

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