Cia Ascoli-Fermo, Stelle di Natale sempre più gettonate dai consumatori

di Redazione Picenotime

sabato 17 dicembre 2016

La Stella, pianta simbolo del Natale, che spesso si ama regalare in occasione delle festività oppure si usa per addobbare la propria casa, è sempre più richiesta dai cittadini.

E' quanto emerge da un'indagine della Cia – Confederazione Italiana Agricoltori di Ascoli. A fronte di un aumento di richiesta di queste piante da parte dei vivai e dei garden center, si riscontra una lieve diminuzione di produzione dovuta in parte ai costi elevati di produzione, considerando che è una pianta che cresce nelle serre e dunque richiede un costante uso dei riscaldamenti da parte degli agricoltori.

Ecco che con l'aumento di richiesta, ricorda la Cia provinciale,e con l'avvicinarsi del Natale le piante prodotte risultano tutte vendute con conseguente aumento di prezzo.

In particolare i costi delle Stelle di Natale, fanno sapere dalla Cia, oscillano, per il vaso da 10 a 14 centimetri da 1.50 a 2.20 euro; per il vaso da 17 a 22 centimetri da 5,50 euro a salire. La Cia provinciale ricorda agli acquirenti di scegliere piante “made in Italy” per sostenere il comparto che, particolarmente nella nostra zona, dà prospettive occupazionali ai numerosi addetti.

Infine la Confederazione Agricoltori di Ascoli e Fermo, ricorda a tutti che la stella di Natale, pianta ornamentale originaria del Messico dove cresce spontaneamente e raggiunge anche un'altezza di quattro metri, per crescere rigogliosamente necessita di una buona luminosità ma deve stare per buona parte della giornata anche al buio. Andrà quindi posta in un luogo dove non riceva luce artificiale e in un ambiente comunque illuminato da non più di otto ore di luce solare. Va concimata, nel periodo invernale, almeno ogni quindici giorni con del potassio e del fosforo e innaffiata ogni due o tre giorni. In primavera va potata e rinvasata prestando molta attenzione al fusto e alle radici. La Stella di Natale, infatti, sebbene sia una pianta tipicamente natalizia, se ha delle buone radici e viene posta in un luogo luminoso, lasciandola vegetare per tutta l'estate, a fine settembre - quando verrà riportata all'interno - riprenderà la sua fioritura.


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