Terremotati dal Papa, c’era anche una rappresentanza di San Benedetto

di Redazione Picenotime

lunedì 09 gennaio 2017

Il 5 gennaio sono partiti all’alba diversi bus organizzati dalla Diocesi di S. Benedetto del Tronto, diretti a Roma, per partecipare all’udienza del Papa in onore delle popolazioni colpite dal terremoto. Tra i fedeli in bus, oltre al Vescovo Carlo Bresciani, il vicario Don Romualdo Scarponi, Don Gianni Croci della Caritas c’era anche l’assessore Antonella Baiocchi in rappresentanza del Comune di S.Benedetto del Tronto.

“Il messaggio del Papa, l'accoglienza che ha riservato alle popolazioni, alle istituzioni dei territori colpiti dal terremoto sono stati atti di grandissima vicinanza e di incredibile spessore spirituale che aiutano a tenere alto lo spirito e rafforzare il coraggio per affrontare il futuro – ha raccontato l’assessore Baiocchi - ero alla mia prima esperienza di contatto con il Papa ed ho avuto la grazia di potergli parlare qualche minuto: è stata un’esperienza struggente ed indimenticabile. Sono grata al Sindaco Piunti per avermi dato l’opportunità di rappresentare la città a questo appuntamento e a Sua Eccellenza il Vescovo Bresciani che l’ha realizzata per la nostra Diocesi”. 

“Questo Papa – prosegue Baiocchi - ha una capacità inenarrabile di emanare amore ed entrare nei cuori delle persone. La sua forza è nella semplicità, nel contatto umano libero da sovrastrutture: attraverso lo sguardo diritto agli occhi, il calore della stretta di mano, un abbraccio, parole semplici e ricche di metafore abbatte le barriere e fa sentire ogni persona veramente accolta e di valore. Ogni persona ed ogni professionista del sociale dovrebbe imparare da Lui questa modalità”.


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