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Ascoli, Bellini a Tuttosport: “Stimo molto la Juve, lì Orsolini diventerà un campione”

di Redazione Picenotime

sabato 14 gennaio 2017

Il ''day after'' l'accordo tra Ascoli e Juventus per il passaggio a titolo definitivo di Riccardo Orsolini alla Vecchia Signora torna a parlare il patron bianconero Francesco Bellini. Lo fa sulle colonne del quotidiano nazionale "Tuttosport" in un'interessante intervista a cura di Stefano Lanzo nel corso della quale annuncia anche il suo ritorno a breve in Italia.

"Orsolini è un ragazzo eccezionale, nella Juventus diventerà un campione - ha detto Bellini dal Canada -. Abbiamo trovato un accordo con la Juve perchè il club ha dimostrato di credere nel ragazzo e di volerlo valorizzare. E poi ha pesato in maniera determinante la volontà del ragazzo: preferiva i bianconeri, nonostante noi avessimo sul tavolo delle proposte estremamente competitive da parte di altre società di A. Sono sicuro che Riccardo esploderà e ritengo che la Juventus sia per il giocatore il miglior posto per diventare grande. La Juventus è un club che stimo molto da sempre. Ha una strategia vincente, non si accontenta di quello che ha nel presente, pensa già al futuro ed a come pianificare nuovi trionfi. E' la mentalità che fa la differenza. Ecco perchè penso che Orsolini si troverà molto bene quando andrà a Torino - ha aggiunto il patron bianconero -. Ad Ascoli stiamo svolgendo un buon lavoro, sono soddisfatto di quello che stiamo facendo. Resterò tre settimane in Italia per occuparmi di varie questioni e ne approfitterò per trasmettere la mia vicinanza alla squadra. Ogni anno l'Ascoli riesce a disputare buone stagioni e lancia giovani interessanti, pronti per la Serie A. Orsolini è uno di questi, ne arriveranno anche altri".


Il patron bianconero ha parlato dell'operazione tra Ascoli e Juventus per Riccardo Orsolini anche con il noto portale Gianlucadimarzio.com intervistato dalla giornalista Guendalina Galdi: "Un’operazione buona per il giocatore, per la Juventus e per l’Ascoli. Se Orsolini non avesse mostrato quello che può fare, non sarebbe mai andato alla Juve. C’erano altre squadre che lo volevano. L’anno passato c’erano delle società inglesi, quest’anno oltre la Juve, il Milan, il Napoli, l’Atalanta. E' comunque sempre molto importante sapere quello che vuole il ragazzo - ha spiegato Bellini -. Decisive soprattutto la volontà del ragazzo e la qualità della squadra e della società in cui sarebbe andato. Orsolini andrà a farsi le ossa in una società ben gestita e questo per me è stato un fattore molto importante. Quando c’è da prendere una decisione ci sono sempre i più e i meno. E alla fine decidi per la soluzione che ha più aspetti positivi. La prima cosa importante è che il giocatore abbia qualità fisiche e tecniche, poi c’è la qualità mentale. E Orsolini è un ragazzo semplice e intelligente, un giocatore che ha le caratteristiche per andare in alto ed anche in fretta - ha proseguito Bellini -. Se lo merita. Sono molto orgoglioso di lui e di quello che sta facendo. Quando lavori tanto e alla fine si comincia a vedere qualcosa. Non facciamo le cose per l’oggi, ma pensando anche a quello sarà tra due-tre anni. E speriamo che allora saremo anche in una situazione di poter competere per andare in Serie A. Adesso infatti non abbiamo cambiato nessun giocatore, l’anno prossimo sì, qualcosa cambieremo, ma l’ossatura rimane. Abbiamo dei giovani insieme a giocatori che hanno 28-30 anni. Quest’anno abbiamo due-tre ragazzi che sono già pronti a salire in prima squadra e ne siamo molto fieri. Abbiamo anche dei 2000 fortissimi. Progetti? A medio termine diciamo. Io ho comprato l’Ascoli tre anni fa ed era in bancarotta, non c’era niente. Abbiamo lavorato sodo e l’abbiamo ricostruita e ora è una società modello per me. Il miei rapporti con la Juve? Sono tifoso bianconero. Quando ho tempo seguo le partite della Juve, le ho sempre seguite. Ma ora la prima cosa che seguo sono le partite dell’Ascoli”.



Francesco Bellini

Francesco Bellini

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Commenti

asnkvola
sabato 14 gennaio 2017

Come so fa a stimare un club a cui vengono revocati due scudetti e retrocesso in b con 30 punti di penalizzazione? Se può spiegarlo presidente, lei all'Ascoli ha introdotto il codice etico,la Juventus da sempre non ha un'etica......


carlo
sabato 14 gennaio 2017

GRANDE PRESIDENTE, OTTIMA MOSSA!


fa
sabato 14 gennaio 2017

bravo ask....giraudo moggi e bettega facevano dei progetti interessanti...o bellini ma torna in canada


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