Pro Vercelli, Aramu: “Avevo altre richieste ma questa è la piazza ideale per me”

Importante giornata in casa Pro Vercelli, squadra che affronterà l'Ascoli Picchio Domenica 22 Gennaio alle ore 15 allo stadio "Del Duca" nel contesto della 22esima giornata del campionato di Serie B.

E' ufficiale infatti la cessione di Francesco Ardizzone, che si trasferisce a titolo definitivo alla Virtus Entella. Il centrocampista palermitano, classe ’92, lascia la bianca casacca dopo tre stagioni e mezza, nelle quali ha collezionato 85 presenze, 7 gol e un assist. Ardizzone alla Virtus Entella, ora è ufficiale.

Il direttore sportivo delle Bianche Casacche Massimo Varini ha anche presentato alla stampa l'ultimo acquisto Mattia Aramu, arrivato in prestito dal Torino dopo essere stato oggetto di un interessamento da parte dell'Ascoli Picchio nelle prime giornate della sessione invernale di calciomercato. Ecco le loro parole riportate dal sito Magicapro.it:

Massimo Varini: "La storia di Mattia la conoscete abbastanza bene: il mister ha spinto molto e noi siamo contenti di essere riusciti a prenderlo. Il valore del ragazzo è molto alto, cercavamo uno con le sue caratteristiche. Ci serviva qualità e lui è molto bravo nell’uno contro uno e nel saltare l’uomo. Era la nostra prima scelta sul mercato. Arriva in un gruppo consolidato e coeso, penso se ne sia già accorto dopo due allenamenti. Si è abbassata anche l’età media del gruppo: non so se sia un fatto positivo o meno, ma comunque i giocatori che sono arrivati hanno già esperienza in questa categoria. Fino ad ora la scelta di puntare sui giovani ci sta portando dei buoni risultati, inevitabilmente con alcuni alti e bassi. Ardizzone? Non ci pensavamo, poi è arrivata questa proposta e non potevamo fermare il ragazzo: mi sento di ringraziare Francesco, con noi ha fatto un buon percorso; è stato protagonista degli ultimi quattro anni, dalla Lega Pro fino ad oggi. Ha sempre dato tutto in campo, segnando anche il gol pesantissimo con il Perugia l’anno scorso: è un generoso, perdiamo un giocatore importante che si è sempre fatto trovare pronto nel momento del bisogno. Però era giusto lasciarlo andare. Adesso vediamo, abbiamo delle idee su come muoverci. In uscita vorremmo non fare più niente: abbiamo l’incognita Mustacchio, che sul contratto ha una clausola rescissoria; se la pagano, non possiamo opporci. Abbiamo dato come termine la fine della settimana, non andremo oltre. Budel? Abbiamo parlato con lui, c’è grande rispetto per l’uomo e il professionista: gli spazi per lui si sono ridotti, vediamo cosa succederà. In difesa, nonostante la rescissione di Mussmann, non faremo niente. A centrocampo arriveranno uno o due giocatori, uno esperto e uno in prospettiva".

Mattia Aramu: "Sicuramente ringrazio Torino e Pro Vercelli per aver concluso questa operazione: dovevo arrivare quest’estate, poi Mihajlovic mi ha bloccato. Volevo giocare: qui ho trovato un grande gruppo e poi conoscevo già il mister, è un piacere lavorare con lui. Ora devo allenarmi e ritrovare la forma migliore. Impressioni del campionato? La Serie B è un campionato difficile, l’anno scorso non l’ho vissuta bene per come è andata. Se vinci tre partite sei ai playoff, con tre sconfitte ai playout. L’obiettivo è arrivare alla salvezza, poi vediamo. In Serie B devi correre e lottare, la differenza la fa sempre il gruppo. Posizione? Dipende dal modulo: io gioco davanti, poi sceglie il mister dove farmi giocare. Preferisco giocare a destra. Avevi altre richieste? Ammetto che avevo diverse richieste, però il mister è stato determinante per farmi scegliere la Pro Vercelli: penso che questa sia la piazza ideale per rimettermi in gioco. Mi hanno cercato anche alcune squadre di Serie A, ma penso che questa fosse la soluzione migliore. Poi Vercelli è una città tranquilla, verrò a vivere qui. Longo? Con lui ho passato quattro anni a Torino, sono cresciuto molto con lui. Abbiamo fatto un percorso significativo".

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