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Slavina Hotel Rigopiano, riconosciute ufficialmente altre due vittime

di Redazione Picenotime

domenica 22 gennaio 2017

Sono state riconosciute altre due vittime della tragedia di Mercoledì 18 Gennaio all'hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara. Si tratta di Sebastiano Di Carlo, 49 anni, di Loreto Aprutino (Pescara), e di Barbara Nobilio, di 51 anni, anche lei di Loreto Apritino. Si aggiugono alle altre 3 vittime accertate: Nadia Acconciamessa, mamma del piccolo Edoardo salvato due giorni fa, Alessandro Giancaterino, dipendente dell’hotel Rigopiano e Gabriele D’Angelo, 30 anni, cameriere del resort.

Sono ufficialmente 23 i dispersi, mentre in totale sono 9 le persone finora estratte vive da sotto le macerie: Adriana Vranceanu, 37 anni, (moglie di Parete) e il figlio Gianfilippo sono stati i primi ad essere stati estratti il 20 Gennaio e sono arrivati all’ospedale di Pescara nel primo pomeriggio. Nella serata del 20 Gennaio sono arrivati altri tre bambini: Ludovica Parete (che si è ricongiunta così ai suoi parenti già in salvo),  Edoardo Di Carlo, 9 anni di Loreto e Samuel Di Michelangelo, 7 anni. Sabato mattina, 21 Gennaio, poco dopo l’alba, in ospedale a Pescara sono arrivati Francesca Bronzi 25 anni di Montesilvano e i fidanzati di Giulianova Vincenzo Forti di 25 anni e Giorgia Galassi di 22 anni. Per ultimo è arrivato a Pescara Giampaolo Matrone, di 33 anni di Roma, che è stato ricoverato in ospedale ed è stato sottoposto ad un intervento chirurgico al braccio.

Scampari alla slavina anche Giampiero Parete e Fabio Salzetta, che al momento della valanga si trovavano all'esterno dell'hotel.


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