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Grottammare: erosione fluviale, il Tesino resta sotto controllo

di Redazione Picenotime

venerdì 10 febbraio 2017

Nessun pericolo per la sicurezza viaria della strada Bore Tesino, ma il torrente resta un “sorvegliato speciale”.  Si è svolto questa mattina un sopralluogo per monitorare le condizioni della tenuta degli argini del Tesino, a seguito dell’ingrossamento delle acque causato da fenomeni meteorologici. La sponda sud del corso d’acqua, che corre parallelo alla via Bore Tesino, desta preoccupazione ma non al punto di prendere provvedimenti in termini di viabilità. 

Al sopralluogo hanno preso parte i tecnici comunali, ing. Marco Marcucci responsabile del settore Gestione del territorio e geom. Pier Giorgio Butteri del settore Manutenzioni, il sindaco Enrico Piergallini, l’assessore alle Manutenzioni e Viabilità, Stefano Troli, il consigliere delegato alla Protezione Civile Bruno Talamonti, e agenti della Polizia municipale.

“La situazione va tenuta sotto controllo anche se non ha ancora raggiunto un livello critico – dichiara il sindaco Enrico Piergallini - . Abbiamo infatti organizzato questa verifica per considerare soprattutto la condizione della strada Bore Tesino e valutarne eventualmente la chiusura. Per ora la strada può restare aperta. I punti più sensibili sono due:  il primo è localizzato a circa 500 metri a valle della zona dove due anni fa la Provincia di Ascoli Piceno e il comune di Grottammare sono intervenuti con un consolidamento degli argini attraverso gabbionate; il secondo punto, invece, si trova immediatamente ad est del ponte di Bore Tesino. In entrambi i casi, la strada non è messa in pericolo dal fenomeno erosivo”. 

Al sopralluogo è seguito immediatamente il contatto con l’autorità regionale competente in materia, mediante l’invio da parte degli uffici comunali della documentazione fotografica e tecnica sulla attuale situazione dei punti critici al Genio Civile. Va precisato, infatti, che le opere di manutenzione degli argini dei corsi d’acqua che fino a poco tempo fa erano di competenza della Provincia sono ora in capo all’ente regionale.

“Ho provveduto anche personalmente a  contattare il funzionario regionale che dovrà occuparsi dell’intervento – conferma Piergallini -. Nonostante le difficoltà,  mi ha garantito  che cercheranno di provvedere con urgenza. Per ora possiamo soltanto tenere gli occhi aperti e controllare costantemente se il fenomeno erosivo diventerà stazionario o se aumenterà. Tuttavia, sembra che il maltempo si stia attenuando e che dunque l’emergenza possa rientrare a breve”. 



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