Carabinieri e Maestri del Lavoro insieme per gli studenti del Piceno e del Fermano
di Redazione Picenotime
giovedì 02 marzo 2017
Tra il Comando Generale dei Carabinieri e la Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, sono state raggiunte intese per favorire la collaborazione tra i vari comandi provinciali dell'Arma ed i Consolati territoriali della Federmaestri, con l’intento primario di portare testimonianze congiunte, in materia di rispetto della legalità, attenzione al territorio ed alla civile convivenza e per meglio organizzare le attività di orientamento degli studenti sulle scelte e le opportunità lavorative future. Il tutto nell'ambito del progetto “Alternanza Scuola Lavoro” su cui i Maestri sono da sempre impegnati, rappresentando anche per il consolato di Ascoli è Fermo la primaria attività d’interesse sociale.
E così le visite guidate in azienda e gli interventi formativi in aula, già programmati dal consolato per il corrente anno scolastico, di concerto con le principali scuole superiori del Piceno e del Fermano, svolti anche con l'ausilio di funzionari della Regione e delle due amministrazioni provinciali, si arricchiscono ora della qualificata e specifica collaborazione dei Carabinieri. C'è da dire che già i rappresentanti dell'Arma, come anche quelli di altri corpi dello Stato, svolgono attività informative nelle scuole, ma con la collaborazione più diretta instauratasi con i Maestri, si inseriscono in un programma di indirizzo senz'altro più organico e dunque più completo ed utile agli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie.
Per sancire il connubio e rendere subito operativo l’accordo nazionale, anche sui territori di propria competenza, il console Amilcare Brugni, unitamente al segretario Alfredo De Marco e al maestro responsabile dei rapporti con le istituzioni Giorgio Fiori, si è intrattenuto presso la caserma Piermanni di Ascoli, con il Ten. Col. Aldo Scalinci, capo ufficio del comando provinciale Carabinieri, per pianificare appunto nei dettagli i termini del rapporto collaborativo, consegnandogli con l’occasione anche il gagliardetto del consolato piceno-fermano. Nel corso del cordiale incontro, il col. Scalinci, anche a nome del comandante provinciale Ciro La Volla, ha confermato la massima disponibilità e collaborazione, da parte del comando di Ascoli Piceno, attraverso l’impegno diretto da parte dei comandanti delle quattro compagnie dell’Arma, operanti nei territori di Ascoli e Fermo, tanto che appunto gli interventi in aula degli ufficiali, potranno già iniziare entro la prima decade del corrente mese di marzo.
Scalinci, Brugni e Fiori
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