Verona-Ascoli 0-0, Lanni è insuperabile ed il Picchio torna a far punti

Hellas Verona e Ascoli Picchio si sfidano allo stadio "Bentegodi" nel posticipo serale della 30esima giornata del campionato di Serie B. Veneti reduci da due successi consecutivi contro Ternana e Brescia, bianconeri a secco di punti nelle ultime tre partite contro Pisa, Spezia e Novara. Formazione annunciata per Aglietti, che punta su Cacia in avanti sostenuto da Bentivegna. A centrocampo ci sono Bianchi e Cassata in mezzo con Gatto e Felicioli sulle corsie laterali, difesa a quattro con Almici, Gigliotti, Mengoni e Mignanelli. Pecchia non recupera Pazzini, che finisce in tribuna. Tridente d'attacco composto da Bessa, Cappelluzzo e Siligardi, con l'ex Fossati in cabina di regia affiancato da Franco Zuculini e Romulo. Davanti a Nicolas retroguardia a quattro con Ferrari, Bianchetti, Caracciolo e Souprayen. Sono circa 250 i tifosi bianconeri presenti nel Settore Ospiti del "Bentegodi" (13507 spettatori totali). 

Ex di turno bomber Cacia, applaudito dai tifosi gialloblù ad inizio match. Lanni subito reattivo dopo due minuti a deviare in corner un tocco sfortunato di Bianchi verso la propria porta. Al 5' Cacia si trasforma in difensore e respinge sulla linea un colpo di testa di Cappelluzzo. Il Picchio soffre in avvio ma poi prende le misure e si affaccia in avanti al 13' sinistro di Mignanelli da distanza siderale, presa sicura di Nicolas. I padroni di casa tornano a rendersi pericolosi con due tentativi di Ferrari (il primo di testa, secondo con il destro) che però non centrano lo specchio della porta. Al 26' chance importante per la squadra di Aglietti: punizione tagliata dalla destra di Gigliotti, Cacia incorna da ottima posizione anticipando Mengoni, pallone di poco sopra la traversa. Colpo alla testa per Bianchi, che prosegue il match con un visto turbante. Gli scaligeri faticano a trovare spazi nell'attenta difesa bianconera, al 36' punizione dalla lunga distanza di Siligardi sporcata dalla barriera che termina in calcio d'angolo. Nel finale di prima frazione ancora Siligardi pericoloso dopo un'iniziativa personale, Lanni blocca la sfera in due tempi. Proprio allo scadere Franzo Zuculini si prepara a colpire a rete dopo un rimpallo, si immola in spaccata Mengoni e salva i bianconeri. 

E' il Verona a tenere in mano le redini del gioco ad inizio ripresa senza però impensierire seriamente Lanni. Al 55' è ancora Siligardi a sfiorare il bersaglio grosso con un sinistro potente dai 25 metri di poco out. Al 57' Bentivegna si libera due avversari sulla trequarti, triangola con Gatto ma poi non riesce a concludere con decisione verso la porta. Sul ribaltamento di fronte l'arbitro Piccinini assegna un rigore molto dubbio al Verona per un presunto contatto in area tra Cassata (ammonito e di nuovo in diffida) e Cappelluzzo: dal dischetto va Romulo ma Lanni è superlativo a respingere distendendosi alla propria destra. Aglietti inserisce Orsolini al posto di un Bentivegna vivace ma poco concreto, con Lanni che si supera nuovamente su un tocco ravvicinato di destro di Romulo. Al 64' entra Ganz al posto di un Cappelluzzo non brillantissimo, con un attivissimo Romulo che sfiora il palo con un destro rasoterra dal limite dell'area. Siligardi a metà della ripresa accende il turno nel corridoio centrale e serve in area il neoentrato Ganz, destro a giro sporcato in corner da Gigliotti, sull'azione seguente Lanni dice ancora una volta no su un'incornata ravvicinata di Siligardi. Al 71' Ganz va in gol su assist dalla destra di Bessa ma il primo assistente segnala una posizione di offside ed annulla la rete dell'attaccante figlio d'arte. Il Verona aumenta la pressione ed Aglietti rinforza la linea mediana con l'inserimento di Slivka per Gatto. Ascoli con il baricentro molto basso con il solo Cacia in attacco, Verona che sbatte sulle due linee difensive bianconere. Al minuto 81 Favilli prende il posto di Cacia, che riceve gli applausi di tutti i presenti al "Bentegodi" che non hanno dimenticato i suoi 24 gol in gialloblù nella stagione 2012/2013. Nel finale di gara grande chance per Ganz che scheggia il palo di testa a Lanni battuto. Il Picchio serra i ranghi e riesce a resistere fino al terzo minuto di recupero, collezionando così il 14° pareggio in campionato e salendo a quota 35 punti in classifica in vista del prossimo impegno interno contro il Cittadella. 

TABELLINO E PAGELLE

VERONA-ASCOLI 0-0

VERONA (4-3-3): Nicolas 6; Ferrari 6.5, Bianchetti 6.5, Caracciolo 6.5, Souprayen 6; F. Zuculini 6 (65' Zaccagni 5.5), Fossati 5.5, Romulo 5; Bessa 6.5, Cappelluzzo 5.5 (64' Ganz 6), Siligardi 6.5 (84' Luppi sv). A disposizione: Coppola, Boldor, Pisano, B. Zuculini, Fares, Troianiello. Allenatore: Pecchia 6

ASCOLI (4-4-2): Lanni 8; Almici 6, Gigliotti 6.5, Mengoni 7, Mignanelli 6; Gatto 5.5 (72' Slivka 6), Bianchi 6, Cassata 6, Felicioli 6; Bentivegna 6 (61' Orsolini 5.5), Cacia 6 (81' Favilli sv). A disposizione: Ragni, Cinaglia, Mogos, Carpani, Lazzari, Perez. Allenatore: Aglietti 6

Arbitro: Piccinini di Forlì 5

30° TURNO SERIE B: BARI-FROSINONE 1-0, SPAL-CESENA 2-0, CITTADELLA-PERUGIA 1-1, SPEZIA-AVELLINO 2-1, SALERNITANA-BRESCIA 2-0, BENEVENTO-ENTELLA 0-0, LATINA-CARPI 0-1, TERNANA-TRAPANI 2-1, NOVARA-PRO VERCELLI 0-0, VICENZA-PISA 2-1, VERONA-ASCOLI 0-0

CLASSIFICA

55 SPAL

53 FROSINONE

53 VERONA

48 BENEVENTO* 

46 BARI

44 SPEZIA

44 PERUGIA

44 NOVARA

43 CITTADELLA

43 ENTELLA

43 CARPI

36 AVELLINO

36 SALERNITANA

35 ASCOLI

33 PRO VERCELLI

33 VICENZA

32 PISA*

31 BRESCIA

31 CESENA

31 LATINA

26 TRAPANI

26 TERNANA

* Benevento e Pisa un punto di penalizzazione

PROSSIMO TURNO: PERUGIA-BENEVENTO, PRO VERCELLI-VERONA, BRESCIA-SPEZIA, AVELLINO-NOVARA, FROSINONE-VICENZA, TRAPANI-BARI, ASCOLI-CITTADELLA, PISA-LATINA, CARPI-SPAL, CESENA-TERNANA, ENTELLA-SALERNITANA