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Ascoli, Favilli: “Emozionante coro della Sud. A Latina per un altro mattone salvezza”

di Redazione Picenotime

venerdì 28 aprile 2017

Il nuovo sito dell'Ascoli Picchio ha pubblicato stamane un'interessante intervista al 19enne attaccante bianconero Andrea Favilli che, alla vigilia del match con il Latina, parla di sè a 360 gradi. 

Gli hanno raccontato che la prima parola che ha pronunciato da piccolo non è stata “mamma” o “papà”, ma…“gol”, cosa strana in una famiglia in cui la passione per le auto, l’automobilismo e i motori la fa da padrona fra il nonno, meccanico del rally di Francia e  papà Maurizio, che da giovane correva in moto e ora fa il meccanico:

 “Per la verità mio nonno ha “introdotto” il calcio in casa perché da piccolo mi portava sempre allo stadio a vedere il Pisa di Anconetani e quindi diventare calciatore è sempre stato il mio sogno fin da bambino – racconta -. Ricordo da piccolo che calciavo qualunque cosa trovassi per strada, anche i sassi e a Ghezzano, mio paese d’origine, giocavo sempre a pallone coi miei compagni d’infanzia. Mi è sempre piaciuto anche studiare e il diploma Scientifico l’ho preso a Torino perché a metà 4^ liceo mi sono trasferito alla Juventus; in futuro sono sicuro che proseguirò gli studi all’Università”.

L’attaccante toscano, che nell’ultimo anno è passato dalla Primavera juventina alla Serie B con la maglia dell’Ascoli (8 le reti all’attivo) fino alla convocazione nella Nazionale del CT Ventura, ha le idee chiare sul suo percorso di crescita:

Gli ultimi anni sono stati per me un crescendo e, anche quando ho attraversato dei momenti non brillanti, sono sempre stato sicuro dei miei mezzi. A Livorno mi dicevano che non ero pronto per la B e che mi avrebbe fatto bene un altro anno in Lega Pro, ma sentivo che avrei potuto giocarmela e una piccola rivincita ora me la sono presa. La Serie A? E’ un salto grande e quindi andrebbero messi in conto momenti di difficoltà, tempo per abituarsi ai ritmi, alle giocate, ai compagni e poi devi anche trovare la piazza giusta per un giovane”.

Una piazza come quella di Ascoli, che lo apprezza moltissimo per impegno e abnegazione e una tifoseria che martedì nel match con l’Avellino, al momento della sostituzione, gli ha tributato un coro:

E’ stato veramente bello ed emozionante, vuol dire che la gente apprezza quello che sto facendo, cerco di dare sempre l’anima, sono un generoso, in campo e fuori, mi piace aiutare la squadra, soprattutto nei momenti difficili quando devi dare il 130% per ottenere qualcosa. Ascoli è una piazza che esige tanto e che ti fa crescere in maniera molto rapida, è una di quelle piazze in cui se non hai gli attributi non riesci a starci. Pretende molto ma dà anche molto”.

L’attualità si chiama Ascoli e, più precisamente Latina-Ascoli:

Si tratta di un altro scontro salvezza che può decidere il nostro campionato, sarà importante replicare la gara con l’Avellino; è una partita determinante sia per il Latina, a cui il pareggio non servirebbe a nulla, sia per noi, che andremo al “Francioni” per fare la gara e mettere un altro bel mattone sul discorso salvezza. Vincere aiuta a vincere e siamo compatti nel raggiungimento dell’obiettivo, squadra, Mister, Società: dopo Salerno abbiamo fatto un patto salvezza dopo un confronto che è servito a tutti e che ha migliorato ulteriormente i rapporti. Se domani giocheremo come nell’ultimo mese, possiamo portare punti a casa”.

Nonostante la giovane età – compirà vent’anni il prossimo 17 maggio – Favilli ha legato molto con uno dei veterani del gruppo e suo compagno di reparto, Daniele Cacia:

Non mi aspettavo che avrei avuto un così bel rapporto con lui, ci troviamo veramente bene insieme, è una persona eccezionale; come giocatori siamo abbastanza diversi, lui ha un dono che pochi hanno, quella freddezza e lucidità che non a caso gli faranno conquistare il titolo di recordman della B per gol segnati. Stare con lui mi aiuta a crescere, penso che un giovane debba ascoltare i consigli dei più grandi come Giorgi, Cacia, Mengoni e del Mister. Se mi danno consigli è per farmi migliorare e quindi cerco di assorbire e recepire subito”.


Andrea Favilli (Legab.it)

Andrea Favilli (Legab.it)

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venerdì 28 aprile 2017

SFONDA LA RETE FAVILLONE!!!