• News
  • Cna Impresasensibile, contributi per piccoli lavori di riparazione post sisma

Cna Impresasensibile, contributi per piccoli lavori di riparazione post sisma

di Redazione Picenotime

martedì 09 maggio 2017

Edili, impiantisti, falegnami, fabbri e idraulici dei comuni del cratere al servizio delle comunità terremotate. E’ questo lo spirito del protocollo di intesa firmato da Cna Impresasensibile (Associazione di Promozione Sociale) e ForumSad per realizzare programmi di sostegno a distanza per le famiglie, con particolare riferimento per le comunità terremotate.

In particolare, le associazioni partner di ForumSaD (Forum Permanente per il Sostegno a Distanza www.forumsad.it) promuoveranno interventi di sostegno all’artigianato locale delle aree del centro Italia colpite dal sisma, agevolando l’esecuzione di piccole riparazioni da parte degli artigiani a favore delle famiglie in difficoltà economica.

A tale scopo si sta lanciando una campagna di sostegno a distanza che prevede il coinvolgimento degli enti locali, una relazione di condivisione personale e sociale tra i cittadini delle comunità colpite e quelli del resto d’Italia e che si concretizza attraverso una forma di sostegno economico. Quest’ultimo consiste in un contributo monetario da parte di singoli cittadini che vogliano manifestare la propria solidarietà e vicinanza alle popolazioni interessate, con la possibilità per i lavoratori degli enti locali e delle aziende a carattere nazionale di trattenere un’ora del proprio lavoro dalla busta paga.

Le azioni previste dal progetto sono:

1) Individuazione delle famiglie beneficiarie del progetto. Attraverso le associazioni aderenti a ForumSaD presenti nei luoghi colpiti dal sisma, verranno individuate le famiglie che versano in condizioni di maggiore difficoltà, dando la priorità a quelle inserite nell’elenco dei beneficiari del Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) dei Comuni di riferimento;

2) Individuazione degli artigiani per l’esecuzione dei lavori. Tali soggetti verranno individuati dalla Cna locale, che si occuperà di selezionare tra i propri associati i lavoratori autonomi, presenti nelle zone terremotate e colpiti da catastrofe naturale.

I criteri di scelta dell’artigiano da parte delle Cna territoriali sono:

1) La disponibilità ad effettuare l’intervento

2) L’ambito di intervento dell’artigiano (piccole riparazioni domestiche non strutturali).

Cna Impresasensibile nazionale, sentiti i referenti Cna territoriali di ogni provincia coinvolta, concorda con Forum Sad un “tariffario” di riferimento, come compenso standard collegato al preventivo e riferito ad un costo unitario per ora di lavoro. Si stabiliscono dei tetti massimi di spesa a seconda delle prestazione, che non può essere ripetuta per più di una volta per le stesse famiglie.

Per esempio:

1) carpentiere: max 500 euro ad intervento

2) muratore: max 500 euro ad intervento

3) idraulico: max 300 euro ad intervento

4) elettricista: max 300 euro ad intervento

L’artigiano fornirà alla famiglia un preventivo di spesa; questa, con la verifica e l’autorizzazione del referente territoriale di ForumSaD accetterà il preventivo e riceverà una donazione di pari importo.

Tale azione avrà come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di promuovere un progetto di ricostruzione sostenibile. Quest’ultimo ha lo scopo di ristabilire la normalità e superare il timore di abbandono da parte delle popolazioni terremotate e prevede l’utilizzo dei seguenti strumenti di comunicazione: il numero verde di ForumSaD, i social network del Forum e delle associazioni partner, la newsletter e la stampa.

Le associazioni partner di ForumSad, nell’ambito della lista predisposta dalle Cna Territoriali individueranno l’artigiano più adatto in ragione della tipologia e della prossimità alla famiglia destinataria dell’intervento da realizzare. Le stesse associazioni si occuperanno successivamente di indirizzare il sostegno economico ricevuto alle famiglie e di conseguenza agli artigiani beneficiari.

Si realizzeranno inoltre dei gemellaggi per favorire la relazione diretta fra gruppi di sostenitori da una parte, e gli artigiani e le famiglie dei territori inseriti nel progetto dall’altra.

© Riproduzione riservata

Commenti

Approfondisci