MONTEFIORE, BILANCIO POSITIVO PER IL CARNEVALE 2013

"È questo il carnevale che vogliamo". Con queste parole il Presidente dell'Associazione "Montefiore è... il Carnevale" Emanuele Ciarrocchi ha chiuso la seconda sfilata di carri allegorici di Martedì grasso a Montefiore dell'Aso. Nonostante le tantissime presenze, il clima di festa l'ha fatta da padrone e soprattutto non si sono registrate quelle risse e quegli atti di vandalismo che hanno rovinato l'edizione dello scorso anno.

"Purtroppo c'è stato chi, negli ultimi anni, aveva scelto il Carnevale di Montefiore dell'Aso per azioni di vandalismo e atti deplorevoli, ragazzi non di Montefiore che partecipavano alla nostra festa con il chiaro intento di sballarsi e creare problemi - ha fatto notare Ciarrocchi -. Le iniziative messe in campo da tutte le parti in causa (Associazione Carnevale, Amministrazione Comunale, Forze dell'ordine e Volontari), tra tutte il filtraggio ed il controllo preventivo agli ingressi della manifestazione, sono servite per rendere il centro storico di Montefiore un grande luogo di festa in cui la sfilata degli otto carri allegorici è stata vissuta tra balli e sano divertimento senza nessun problema. Si sono finalmente riviste tante famiglie e tanti bambini lungo il percorso dei carri e tantissimi giovani che fino a notte hanno ballato tra i carri posti lungo il corso cittadino; questo è il Carnevale di Montefiore. Con questo spirito è nato trentadue anni fa e così vogliamo che continui ad essere vissuto, come una delle feste tradizionali più importanti della città".

"Chiudo il mio mandato di Presidente con un'edizione festosa e positiva e con la prossima pubblicazione di un libro che racconterà tutta la storia del Carnevale - ha aggiunto Ciarrocchi -. Quest'anno finalmente possiamo dire tutti quanti di aver fatto nostro il motto del Carnevale: «Facciamo festa ma stiamoci con la testa!»".