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Turismo, gli italiani tornano a viaggiare (anche all'estero)

di Redazione Picenotime

mercoledì 07 giugno 2017

Sorpresa: dopo anni di ristrettezze e di cinghie tirate, per questo 2017 le spese di viaggio degli italiani tornano a salire, stando alle previsioni elaborate dai centri studi e, in ultimo, da italiani.coop, che ha promosso un sondaggio a livello nazionale per scoprire le intenzioni dei nostri connazionali e le loro mete preferite.

Aumentano le intenzioni di viaggio. Il report dell’associazione delle cooperative italiane rivela innanzitutto una importante tendenza: gli italiani in questo 2017 sono disposti a compiere qualche rinuncia in più pur di andare in vacanza. E così, nell'estate che sta per iniziare ci sarà una quota del 10% in più dei vacanzieri rispetto all'anno scorso (ovvero, si passerà dal 74% del 2016 al previsto 84% dell'estate che arriva). 

Qualche lusso dopo le rinunce. Dopo anni in cui, a causa della crisi, gli italiani hanno fortemente ridotto il numero di giorni passati in viaggio, ora invece nel Paese si sente forte il bisogno di trascorrere un periodo di giornate in serenità e "senza pensieri", concedendosi magari qualche lusso: sono infatti in aumento le richieste per crociere e per alberghi di pregio, soprattutto nelle località di mare, tipologia di viaggio che vede il maggior aumento di interesse per le prossime vacanze estive.

Vince sempre il mare. Secondo il sondaggio, un italiano su due ha già prenotato le proprie vacanze entro la fine di aprile o comunque lo farà entro il mese di maggio; crescono inoltre del 28% le intenzioni di viaggio per vacanze itineranti e all’insegna della natura, mentre continua ad aumentare (del 9%) la percentuale degli italiani che preferiscono il mare, che resta dunque la meta preferita anche dell’estate 2017. All’opposto, le grandi città e i luoghi culturali sembrano per il momento interessare meno gli italiani, visto un calo del 4% che però può essere ritenuto "fisiologico" anche a causa dei turbamenti sul fronte internazionale.

Le mete evergreen. Tra le destinazioni, però, si nota comunque un incremento delle attenzioni per le mete all’estero, con la Spagna e la Grecia che restano Paesi prioritari per gli amanti del mare, mentre in Italia sono ottimi i segnali che arrivano da Sicilia e Puglia, soprattutto dal Salento. Chi può permettersi una spesa maggiore (o quanto meno sogna di farlo) pensa innanzitutto alle mete esotiche per la "vacanza della vita" (isole caraibiche, le Maldive e la Polinesia), mentre un evergreen che mette tutti d'accordo sono gli Stati Uniti d'America.

Il fascino degli Usa. Oltre alle mete più tradizionali degli States, con New York ovviamente in cima ai desideri dei "must see", negli ultimi anni si stanno facendo largo anche destinazioni alternative, grazie all'ampliamento dei collegamenti diretti con i nostri aeroporti italiani. L'ultimo caso riguarda Dallas, che dal 6 maggio scorso ha un filo diretto con Roma Fiumicino grazie ai viaggi di American Airlines: la city del Texas è considerata la terza città in maggior crescita e destinazione turistica preferita d'America, e il suo skyline suggestivo è uno dei più apprezzati a livello internazionale.

Una sorprendente Dallas. D'altra parte, Dallas ha puntato molto sul turismo e sull'accoglienza, investendo grandi capitali in interventi per cambiare volto alla città e per migliorare la propria offerta ricettiva: basta ricordare la spesa di 165 milioni di dollari per creare o ristrutturare i parchi cittadini e quella, pari addirittura a 1,74 miliardi di dollari, per realizzare nuovi alberghi e complessi turistici.

Non dimenticare poi la sicurezza. Insomma, Dallas come le altre mete americane potrebbe essere un interessante spunto di viaggio: bisogna comunque ricordare alcuni aspetti burocratici e tecnici relativi alle vacanze negli States, che sembrano destinati addirittura ad aumentare secondo le intenzioni del presidente Trump. Una cosa importante da ricordare, per esempio, è che le spese sanitarie in USA non sono gratuite, e anzi, diventano facilmente molto costose. Per fortuna, a sostegno dei turisti arriva il portale polizzaviaggio.it, che permette di sottoscrivere una importante assicurazione sanitaria Usa. Questa copre i costi di ricovero ospedaliero e le eventuali spese per le cure sanitarie che possono essere necessarie nel corso della vacanza.



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