Benevento-Carpi 1-0: Castori non ce la fa, la Strega vola in Serie A!
di Redazione Picenotime
giovedì 08 giugno 2017
L'ultimo atto del campionato di Serie B 2016/2017 premia il Benevento che supera 1-0 tra le mura amiche il Carpi e viene promosso per la prima volta nella sua storia nella massima serie.
La prima occasione é per la squadra di casa al 4' con un destro insidioso di Puscas di poco a lato. Il Carpi risponde con un paio di conclusioni temibili di Mbakogu che però non trovano il bersaglio grosso. Al 20' Castori perde lo sloveno Struna per un problema muscolare, al suo posto entra il jolly Sabbione. I giallorossi iniziano ad alzare il numero dei giri: prima Lucioni chiama Belec ad una risposta tutt'altro che semplice con un bel destro al volo, poi il portiere del Carpi dice di no con il piede destro ad un tiro ravvicinato di Puscas. Al 32' i campani passano: Venuti scappa via sulla destra, assist basso per Puscas che di prima intenzione brucia Belec in area piccola dopo aver anticipato Romagnoli. Il "Vigorito" è una bolgia, con gli ospiti che non riescono più a creare palle gol fino all'intervallo.
Benevento scatenato anche ad inizio ripresa, con Viola che colpisce un palo clamoroso con un tiro dalla lunga distanza. Castori si gioca il tutto per tutto inserendo Lasagna per Poli. Sabbione prova a impensierire Cragno con una conclusione da fuori che però non inquadra lo specchio della porta. Baroni al 71' toglie un applauditissimo Puscar per Cissè, Castori replica con Fedato al posto di un opaco Lollo. Nel finale entra anche l'abruzzese Del Pinto per Lopez. Il Carpi non ha la forza per ribaltare la situazione e gli oltre 15mila tifosi giallorossi impazziscono di gioia per un risultato che rimarrà per sempre impresso nella storia del Benevento.
TABELLINO
BENEVENTO-CARPI 1-0
BENEVENTO (4-4-2): Cragno; Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi (91' Padella); Chibsah, Viola, Lopez (79' Del Pinto), Puscas (72' Cissè); Eramo, Ceravolo. A disposizione: Gori, Gyamfi, De Falco, Buzzegoli, Matera. Allenatore: Baroni.
CARPI (4-4-1-1): Belec; Struna (20' Sabbione), Romagnoli, Poli (51' Lasagna), Letizia; Jelenic, Mbaye, Bianco, Di Gaudio; Lollo (73' Fedato), Mbakogu. A disposizone: Colombi, Seck, Gagliolo, Concas, Pasciuti, Carletti, Beretta. Allenatore: Castori.
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Rete: 32' Puscas
© Riproduzione riservata
Commenti
lorenzo
giovedì 08 giugno 2017
riflessione della sera: ma come mai Spal e Benevento dalla Lega Pro vanno direttamente in Serie A, spendendo il giusto con acquisti mirati sia d'estate che a gennaio, mentre l'Ascoli che ha un proprietario più ricco di quelli della Spal e del Benevento (senza contare l'ottimo Cittadella) deve salvarsi sempre all'ultima giornata???? mi fa un poi rabbia sta storia.....
Paolo65
venerdì 09 giugno 2017
Lorenzo, Semplice noi abbiamo speso in stipendi tanto e male.
Picchio78
venerdì 09 giugno 2017
Hai ragione Lorenzo, anche a me questa cosa un po' mi fa arrabbiare, ma poi bisogna vedere il prossimo anno quello che accadrà a queste squadre!
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