Ascoli, agente Calvano: “Giaretta lo segue da Gennaio, possibile trasferimento a titolo definitivo”

E' Simone Calvano uno degli obiettivi dell'Ascoli Picchio per rinforzare il centrocampo a disposizione della nuova guida tecnica composta da Fulvio Fiorin e Enzo Maresca. Nato a Milano l'11 Luglio del 1993 e cresciuto nel settore giovanile dell'Atalanta, viene acquistato dal Milan nel Gennaio del 2010. Nella Primavera del club rossonero si mette in grande evidenza vincendo una Coppa Italia, con Massimliano Allegri che lo fa esordire in prima squadra il 26 Gennaio 2012 nel match di Tim Cup vinto 3-1 contro la Lazio. 

Passa poi al Verona che lo gira in prestito a diverse squadre di Lega Pro: San Marino, Lanciano, Albinoleffe Pistoiese, Teramo, Tuttocuoio e da ultima Reggiana, con cui ha collezionato 27 presenze e 3 assist nel campionato di Lega Pro appena andato in archivio, con i granata che si sono qualificati per la final four dei playoff promozione (durante i quali non è mai sceso in campo).

Per conoscere meglio Calvano e per capire a che punto sia la trattativa con l'Ascoli abbiamo contattato telefonicamente il suo agente Carlo Alberto Belloni: "Con l'Ascoli e Giaretta parliamo di Calvano già da Gennaio. Ho un buon rapporto con il ds bianconero, persona molto corretta e grande esperto di calcio, ci siamo sentiti l'ultima volta sei giorni fa - ha detto Belloni a Picenotime.it -. Per noi l'Ascoli resta la primissima alternativa per il salto in Serie B, il ragazzo non vede l'ora di vestire la maglia del Picchio e quando gli ho proposto la cosa si è mostrato molto entusiasta. Noi abbiamo un contratto con il Verona fino al 30 Giugno 2018, Giaretta mi ha detto che in questi giorni avrebbe sentito il club scaligero per trovare una soluzione congrua, l'idea è quella di un passaggio a titolo definitivo di Calvano all'Ascoli con accordo triennale. Attendo aggiornamenti in tal senso da Giaretta, non abbiamo preso in considerazione altre possibilità per la prossima stagione se non l'Ascoli. Calvano aveva stregato anche Allegri quando era nella Primavera del Milan, poi dopo l'esordio tra i professionisti si è rotto i legamenti della caviglia in allenamento e la sua crescita è stata rallentata dopo 6 mesi ai box. E' passato al Verona ed ha fatto molta esperienza in prestito in squadre di Lega Pro, ora si sente pronto per mettersi alla prova in Serie B. Ha fatto degli errori di gioventù che ha pagato a caro prezzo, se ne è reso conto ed ora è più maturo ed è diventato uomo. Parliamo di una mezzala moderna, di piede destro, ottimo nelle due fasi, con buona tecnica, grande temperamento e notevole fisicità, un carrarmato di 184 centimetri per 80 chili, deve solamente migliorare in zona gol. Può giocare da interno sia in un centrocampo a due che a tre . In un modulo 4-4-2 è stato anche impiegato da esterno destro. E' un ragazzo particolarmente ambizioso, che vuole vincere pure le partitelle in allenamento e soffre molto quando non gioca, come ad esempio nelle ultime gare a Reggio Emilia. Ha tanta fame e spirito sanguigno, quando ha sentito la possibilità di passare all'Ascoli mi ha detto che sarebbe venuto anche a piedi, apprezza la piazza e i tifosi bianconeri e sono sicuro che in quel contesto potrebbe dare il meglio di sè, si carica tantissimo quando sente la spinta del pubblico - ha aggiunto l'agente di Calvano -. L'Ascoli farebbe un grosso affare ad investire per tre anni sul ragazzo, sono certo che in bianconero potrebbe affermarsi definitivamente e magari tra uno o due anni essere venduto a cifre importanti ad un club di Serie A. Tra l'altro Simone è molto amico di Mogos, hanno giocato insieme a Reggio e ha avuto ottime referenze sulla piazza ascolana dal suo ex compagno di squadra. Domenica scorsa  Giaretta, su indicazione del nuovo allenatore Maresca, mi ha chiesto informazioni anche su un mio altro assistito, Stefano Beltrame, centrocampista offensivo classe 1993 di proprietà della Juventus fino al 30 Giugno 2020. E' però difficile un'eventuale operazione con l'Ascoli, il ragazzo quest'anno ha giocato in Eerste Divisie nelle file del Den Bosch e vorrebbe restare in Olanda, con diverse squadre di quel campionato che già si sono fatte avanti".