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Jrvs Ascoli, Morganti se ne va. Castelli: ''Speriamo che mister ci ripensi''

di Redazione Picenotime

venerdì 07 luglio 2017

Jrvs Ascoli e il tecnico Stefano Morganti. Un connubio che sembrava non avere mai fine. Eppure dopo sei anni di onorata e fattiva collaborazione è arrivato il momento della parola fine. Allora, tutto finito? Nemmeno per sogno. Società e tecnico, sebbene siano alla fine del rapporto, sono rimasti amici come prima da veri galantuomini. Morganti ha voluto ulteriormente chiarire la sua presa di posizione o decisione se volete. Si è incontrato con il dirigenti, Sandro Castelli, con il quale ha avuto un colloquio chiarificatore. 

Mister, cosa vi siete detti: “La mia è stata una decisione fortemente voluta - tiene a precisare il nostro interlocutore -. Dopo sei anni trascorsi ininterrottamente con gli stessi dirigenti e giocatori, mi sono accorto che non potevo dare nulla di nuovo che mi riguardasse. Ho pensato così di porre fine e cercare nuovi stimoli. Questo non significa che esco definitivamente di scena. Seppure fuori dall’organigramma, la società potrà sempre e in qualsiasi momento avvalersi di me“.  

Ora resta in attesa di essere interpellato da altri club: “Come credo di aver fatto capire, io non intendo uscire di scena. Il calcio praticato da giocatore e ora da allenatore sono le due componenti che hanno condizionato la mia vita da sportivo. Non gioco più al calcio per limiti di età, ma come tecnico intendo continuare. I risultati mi danno ragione e mi convincono sempre di più a non mollare”. 

Morganti, il ricordo che le rimarrà indelebile: “Sei anni di sacrifici e di soddisfazioni. Tutti conclusisi a lieto fine. Quale l’evento che mi rimarrà indimenticabile? Il campionato 2016-17 che ha sancito il ritorno, dopo lustri, al campionato di Promozione della Jrvs Ascoli (La Jrvs ha anche militato in Eccellenza ndr)”.

L’ottimismo di Sandro Castelli: “Con Morganti c’è stato uno scambio di opinione che lasciano ben sperare - sono le parole del dirigente -. La speranza è che il mister ci ripensi e tutto torni come ai bei tempi”.


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