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Alibani presenta Ascoli-Palermo: “Coronado in dubbio, Tedino si affida a Murawski. Bellusci grande ex”

di Redazione Picenotime

giovedì 28 settembre 2017

Abbiamo affidato alla penna del giornalista Simone Alibani, volto noto dell'emittente Telerent-7Gold, la presentazione dalla sponda rosanero di Ascoli-Palermo, match in programma Sabato 30 Settembre alle ore 15 allo stadio “Del Duca” per la settima giornata del campionato di Serie B.

In casa rosanero tiene banco il pugno duro della Lega Serie B che non ha accolto la richiesta del Palermo di rinviare alcune gare del campionato cadetto (la prossima delle quali contro il Parma) a causa dei tanti giocatori assenti impegnati con le rispettive nazionali.

La decisione è emersa dall'assemblea guidata dal commissario Mauro Balata insieme al dg Paolo Bedin.

“Con grande disappunto l’U.S. Città di Palermo – si legge nella nota diramata dal club di viale del Fante attraverso il proprio sito ufficiale - si vede punita da una organizzazione che la penalizza togliendogli la competitività per gli impegni nazionali dei suoi giocatori. È davvero contro i valori sportivi la situazione delle assurde regole italiane attuali (a differenza di regole come quelle del campionato inglese), che possono provocare ingenti danni sportivi ed economici e pregiudicare le possibilità di promozione in serie A. Incaricheremo il nostro ufficio legale per intraprendere tutte le azioni atte a garantire il giusto valore sportivo delle competizioni del campionato di Serie B e gli eventuali risarcimenti per gli ingenti danni provocati".

Una cosa è certa: a Tedino le questioni extra campo interessano ben poco. Per il tecnico rosanero, infatti, l'unica cosa che conta è preparare al meglio la prossima insidiosa trasferta contro l'Ascoli, avversario da non sottovalutare come testimonia l'ottima vittoria conseguita dai marchigiani in casa del Cesena.

L'obiettivo categorico del Palermo, dunque, è soltanto uno: ottenere i 3 punti per continuare a volare in classifica.

In questo avvio di stagione, a essere onesti, la classifica è l'unica alleata di Tedino e dei suoi ragazzi.

La compagine rosanero, infatti, vince ma non convince sotto il profilo del gioco, affidandosi quasi esclusivamente alle invenzioni di Coronado e sperando che bomber Nestorovski (lasciato sovente in balia delle marcature avversarie) possa buttarla dentro.

Rispoli lontanissimo dalla sua forma migliore, Trajkovski troppo incostante senza dimenticare Posavec (bocciato da tempo dai supporters rosanero ma sempre titolare e “coccolato” da allenatore e società).

Palermo in affanno contro il fanalino di coda Pro Vercelli; con il Perugia graziato prima da Bonaiuto (l'attaccante si è divorato un gol quasi a porta vuota dopo l'ennesimo errore da matita blu di Posavec) quindi dal direttore di gara Ros (rigore inesistente concesso ai siciliani poi trasformato da Nestorovski, rete che ha deciso l'incontro).

Ma, come dicevamo, i risultati, sono dalla parte dell'allenatore e, visto l'organico tra i più completi e forti della Serie B, i tifosi confidano presto di tornare ad assistere a un gioco più fluido che possa farli divertire sugli spalti o sul divano delle proprie abitazioni.

Tornando all'attualità, contro l'Ascoli mister Tedino dovrà fare i conti con l'infermeria piena oltre alla pesante assenza di Nestorovski, espulso per somma di ammonizioni contro la Pro-Vercelli (l'attaccante salterà anche la gara col Parma a causa della convocazione in Nazionale).

Senza la punta macedone sono due le soluzioni percorribili: riproporre il 3-4-2-1 adottato nelle prime giornate oppure – ipotesi maggiormente accreditata - confermare il 3-5-1-1 dell'ultimo match.

Da valutare le condizioni del fantasista Coronado. Il numero 10 rosanero è stato convocato per la trasferta del “De Duca” ma, per stessa ammissione del tecnico del Palermo, la sua presenza dall'inizio appare tutto fuorché scontata. Qualora dovesse recuperare la “saetta” Coronado (come lo ha definito Tedino in conferenza stampa) vestirebbe il ruolo di rifinitore alle spalle di uno tra La Gumina e Trajkovski (nelle ultime ore crescono le quotazioni del giovane attaccante palermitano). Se le condizioni di Coronado non dovessero convincere più di tanto, invece, toccherebbe a uno tra Embalo e Trajkovski agire da trampolino di lancio per La Gumina (con il macedone che appare leggermente favorito).

Confermato tra i pali Posavec.

In difesa, insieme a Struna (contro l'Ascoli probabile vederlo centrale per limitare Favilli, giocatore dotato di un'ottima elevazione) e Cionek, dovrebbe tornare dal primo minuto Bellusci che ha scontato il turno di squalifica dopo l'espulsione rimediata contro il Perugia.

Il roccioso centrale difensivo rosanero, a causa di diversi problemi fisici, è lontano dalla forma migliore ma contro l'Ascoli farà di tutto per esserci visto che quella contro i bianconeri sarà per lui una partita speciale. Bellusci, infatti, è legatissimo alla squadra marchigiana con la quale esordì in Serie A il 13 maggio 2007 ad appena 17 anni subentrando a Di Biagio. Per la serie corsi e ricorsi storici la partita in questione era proprio un Ascoli-Palermo (match terminato 3-2 in favore dei padroni di casa).

Linea mediana confermata in blocco nonostante il ritorno nella lista dei convocati di Jajalo assente contro la Pro-Vercelli a causa di un problema muscolare.

Difficile – se non impossibile -  per Tedino rinunciare in questo momento a un giocatore come Murawski visto il suo impressionante impatto con il campionato cadetto.

Il giovane centrocampista polacco è stato elogiato a più riprese proprio dal tecnico rosanero che lo ha definito “un calciatore universale in grado di ricoprire diversi ruoli, dall'esterno di difesa, alla mezzala e addirittura la punta centrale. Murawski – ha proseguito l'allenatore del Palermo nella conferenza stampa pre-match – mi ricorda il primo Nainggolan, quando giocava nel Piacenza. Il nostro Radoslaw è molto simile al belga anche per qualità tecnica”.

Lungo le fasce, invece, agiranno Rispoli e Morganella, con il laterale svizzero riadattato a sinistra a causa del forfait di Alesaami.

Nonostante la prestazione sottotono contro la Pro Vercelli, totale fiducia a Gnahoré diventato ormai una garanzia in termini di qualità e quantità nella zona nevralgica del campo.

Merita la riconferma, inoltre, Chochev tra i migliori in campo nello scorso match nonché autore dei due pregevoli assist per le altrettanti reti di Nestorovski.

Questa, al momento, la probabile formazione che Tedino manderà in campo al “De Duca” contro l'Ascoli:

Palermo (3-5-1-1): Posavec; Cionek, Struna, Bellusci; Rispoli, Gnahoré, Murawski, Chochev, Morganella; Trajkovski (Embalo); La Gumina.


Simone Alibani

Simone Alibani

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Commenti

carlo
giovedì 28 settembre 2017

Anche qui ci sta il goal Dell ex ci punterò sicuramente


Paolo65
giovedì 28 settembre 2017

Carlo, Un altro fedelissimo.


Luigi 1960
giovedì 28 settembre 2017

"Dell'ex...."? Ce ne sono da entrambe le parti ..... carlo la tua puntata è ambigua eppoi Cesena dovrebbe insegnarti che puntare solo sull'ex e non sulla squadra ti porta male... suvvia carlo ormai avresti dovuto saperlo, dopo non ti lamentare.....


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