Ascoli-Venezia 3-3, Favilli torna super ma crolla la difesa. Pareggio pirotecnico

Quinto impegno in campionato allo stadio "Del Duca" per l'Ascoli Picchio che ospita il Venezia nel contesto della nona giornata d'andata di Serie B. I bianconeri sono reduci da due pareggi a reti bianche con Palermo e Salernitana, i veneti hanno invece fatto bottino pieno a Terni ed in casa contro il Carpi.

Fiorin conferma lo schieramento 4-3-3 con Lanni in porta e la difesa composta da Mogos, Padella, Gigliotti e Pinto. A centrocampo Bianchi viene preferito a D'Urso, reparto completato da Buzzegoli e Carpani. In attacco torna Favilli dopo gli impegni con l'Under 21 coadiuvato da Lores Varela e Baldini. Modulo 3-5-2 per Inzaghi, con Audero tra i pali e la retroguardia composta da Andelkovic, Modolo e Bruscagin (preferito all'ex Domizzi che non va neanche in panchina a causa di un affaticamento muscolare). Sulle corsie laterali ci sono Zampano e Garofalo, con Bentivoglio in cabina di regia supportato da Falzerano e Pinato. Coppia d'attacco formata da Zigoni e Marsura. Pomeriggio soleggiato, buona cornice di pubblico, sono oltre 150 i tifosi arancioneroverdi in Curva Nord. 

Dopo un giro di lancette ci prova Marsura dal limite col sinistro dopo un disimpegno errato di Pinto, para comodamente Lanni. In Curva Sud striscione dedicato a Nazzareno Filippini nel 29esimo anniversario della sua tragica scomparsa: "Seppur morto egli arde! Reno eterno". Al 13' colpo di testa di Modolo su corner dalla sinistra, pallone abbonantemente sopra la traversa. Al quarto d'ora il Venezia passa in vantaggio: difesa bianconera immobile dopo un pallone forse uscito sulla corsia di destra, Zampano prosegue la corsa e serve Zigoni che tutto solo in area batte al volo Lanni. Il Picchio prova subito a rispondere con un'incornata di Carpani su cross di Bianchi, Audero si distende e respinge. Premono i bianconeri, Mogos sfonda sulla destra e scarica per l'accorrente Buzzegoli, si immola Bentivoglio e respinge la conclusione. Tornano in avanti i veneti con un destro secco di Marsura dai 20 metri, vola Lanni e allontana la minaccia. Al 28' Zigoni fa viaggiare il compagno di reparto Marsura sul lato corto dell'area, sinistro in corsa deviato in corner da Lanni. Sul ribaltamento di fronte conclusione mancina rasoterra di Lores Varela diretta all'angolino basso, ancora una volta si supera Audero. Marsura brilla nelle file venete, al 34' sinistro a giro da posizione centrale che sfiora il palo. Tentatvo di un pimpante, con il mancino, dal limite dell'area, blocca in due tempi Audero. Occasioni da ambo le parti, Carpani si involla sulla sinistra, cross basso dalla linea di fondo, sbucca la palla Modolo rischiando l'autorete, si salva con qualche brivido Audero. Al 39' problemi muscolare per Baldini, al suo posto Fiorin inserisce Clemenza, con Lores Varela che viene spostato sulla sinistra. La squadra di Fiorin continua a premere ma non è facile trovare spazi nella folta retroguardia arancioneroverde. 

Sono 5525 gli spettatori al "Del Duca" per 40.458 euro di incasso. Ad inizio ripresa Garofalo sbaglia il disimpegno su crosso di Lores Varela, sinistro da buona posizione di Clemenza che finisce sull'esterno della rete dopo una deviazione. Sul corner salta Mogos ma non centra lo specchio della porta. Al 50' arriva il pareggio del Picchio, con un preciso interno sinistro di Carpani su sponda di Bianchi, Audero non riesce ad arrivarci. Il centrocampista ascolano va ad un passo dalla doppietta subito dopo con una puntata mancina in caduta che sfiora il palo più lontano. Al 54' Mogos trattiene al limite dell'area Marsura e viene ammonito, va Bentivoglio a calciare con il destro, Lanni si distende e respinge con i pugni. Il Picchio torna in avanti, Clemenza serve Favilli in area, perfetto interno destro di prima intenzione che fa esplodere la Curva Sud (primo centro in campionato per il centravanti bianconero). Il Venezia non demorde, Falzerano si libera bene sulla destra, tocco in area per Marsura che da ottima posizione spedisce la palla alle stelle. Partita spettacolare, al 60' ancora Falzerano sfonda in fascia, traversone deviato da Gigliotti che Lanni riesce a respingere in qualche modo, la sfera finisce sui piedi di Marsura che stavolta non sbaglia. I ragazzi della Sud rendono omaggio con un striscione a Franca Rozzi: "Ciao Signora Franca, salutaci la storia". Al 62' frittata della difesa veneta, Audero perde palla sul pressing di Favilli che in spaccata col mancino spedisce il pallone in fondo al sacco (doppietta per lui, quinto gol stagionale dopo le tre marcature in Coppa Italia). Inzaghi rinforza l'attacco con Geijo per Bruscagin, Fiorin replica con D'Urso per Bianchi. Emozioni a grappoli: al 74' uno scatenato Falzerano imbuca per Bentivoglio, assist basso dalla destra per Geijo che tutto solo in area piccola non può sbagliare (troppo statica la difesa bianconera). Inzaghi toglie Pinato ed inserisce il rumeno Suciu, con la partita che resta apertissima. Falzerano semina il panico sulla corsia di destra, in grossa difficoltà Pinto. Fiorin lo capisce e al minuto 83' sostituisce il terzino pugliese con Cinaglia. Nel Venezia scampolo di gara per Moreo al posto di Zigoni. Ci riprova ancora Falzerano con un mancino a giro dal limite, para Lanni. Sul fronte opposto tentativo in caduta di Lores Varela con il destro, Audero c'è. Al 90' decisivo Padella a salvare sulla linea una conclusione di Marsura dopo una veloce ripartenza dei veneti figlia di un clamoroso pallone perso a centrocampo. Finisce con uno spettacolare pareggio per 3-3, con l'Ascoli che sale a quota 9 punti in classifica allungando a 4 la striscia di partite senza sconfitte. Prossimo impegno per i bianconeri al "Liberati" di Terni. 

TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-VENEZIA 3-3

ASCOLI (4-3-3): Lanni 6; Mogos 5.5, Padella 6, Gigliotti 5, Pinto 4.5 (83' Cinaglia sv); Bianchi 6 (66' D'Urso 5.5), Buzzegoli 6, Carpani 6.5; Lores Varela 5.5, Favilli 7, Baldini 5.5 (39' Clemenza 6.5). A disposizione: Ragni, De Santis, Mengoni, Florio , Parlati, Castellano, De Feo, Santini, Rosseti. Allenatore: Fiorin 5.5

VENEZIA (3-5-2): Audero 5.5; Andelkovic 5.5, Modolo 5.5, Bruscagin 5 (64' Geijo 6.5); Zampano 6.5, Falzerano 7.5, Bentivoglio 6, Pinato 6 (74' Suciu 6), Garofalo 6.5; Zigoni 6 (84' Moreo sv), Marsura 7. A disposizione: Vicario, Gori, Cernuto, Stulac, Del Grosso, Fabiano, Signori, Fabris, Mlakar. Allenatore: Inzaghi 6

Arbitro: Ros di Pordenone 5.5

Reti: 15' Zigoni, 50' Carpani, 55' Favilli, 60' Marsura, 62' Favilli, 74' Geijo