• Serie B
  • Parma, Calaiò: “So che giocatori Ascoli sono con l'allenatore e non vogliono che vada via”

Parma, Calaiò: “So che giocatori Ascoli sono con l'allenatore e non vogliono che vada via”

di Redazione Picenotime

mercoledì 15 novembre 2017

Il vice capitano del Parma Emanuele Calaiò, autore della doppietta con cui i gialloblù hanno conquistato la loro settima vittoria in campionato nello scorso weekend sul campo del Cittadella, oggi è stato protagonista di un appuntamento con la stampa al termine dell’allenamento mattutino che la squadra crociata ha sostenuto al Centro Sportivo di Collecchio.

"C’è molto equilibrio in questo campionato, bisogna stare sempre attenti. Come dovremo fare noi con l’Ascoli, nel prossimo turno al Tardini. Sarà una gara a doppio taglio, rischiosa. La squadra marchigiana sulla carta è l’ultima in classifica, ma non dobbiamo sottovalutarla. Noi, in questo finale di girone d’andata, in questo periodo, dobbiamo cercare di fare più punti possibili per essere ancora lì in graduatoria alla sosta invernale, attaccato alle altre squadre di alta classifica. E’ il girone di ritorno che ci dirà dove possiamo arrivare - ha detto Calaiò, come riporta il sito ufficiale del Parma Calcio -. E’ nel girone di ritorno che si capirà la forza delle squadre che sono carta superiori. Noi dobbiamo cercare di raccogliere il massimo, partita dopo partita. Le prossime nostre avversarie sulla carta sembrano tutte abbordabili, ma in realtà sono le più difficili di tutte. L’Ascoli era la squadra peggiore che ci potesse capitare, nonostante la sua crisi. I giocatori ascolani sono tutti con l’allenatore e non vogliono che si dimetta o sia esonerato. Verranno al Tardini per giocare con il coltello tra i denti, perché sono ultimi e vorranno fare bella figura. Non dovremo sottovalutarli, senza imborghesirci dopo la vittoria di Cittadella continuando a lavorare e a esprimere il nostro gioco e a essere cattivi. Sono le qualità che ci vogliono in Serie B Sia l’anno scorso che in questa stagione, abbiamo vissuto momenti altalenanti in cui dopo due o tre vittorie di fila ci siamo un po’ seduti. Mi auguro che la nostra squadra sabato dimostri la maturità di saper stare sul pezzo e di affrontare la partita con l’Ascoli come se fosse quella con il Palermo. Questa squadra ha bisogno di dimostrarsi matura, di far vedere un miglioramento sotto questo aspetto. Conosco i miei compagni e noto che ci siamo, siamo sul pezzo e ci stiamo allenando bene. C’è il giusto entusiasmo, ma stando con i piedi per terra. L’arrivo di una nuova componente maggioritaria nella proprietà del club lo stiamo vivendo da giocatori, nello spogliatoio e sul campo, pensiamo a lavorare. Siamo sicuri che il nuovo presidente farà il bene del Parma. Se questo nuovo gruppo viene a inserirsi a fianco della vecchia proprietà, significa che il Parma vuole crescere e vuole fare qualcosa di buono. Ben vengano per il bene del Parma“.





Emanuele Calaiò

Emanuele Calaiò

© Riproduzione riservata

Commenti

WALL_E
mercoledì 15 novembre 2017

certo se saltano gli allenatori a gennaio saltano in tanti


Luigi 1960
mercoledì 15 novembre 2017

Calaiò fa un'analisi puntuale e interessante del campionato e della prossima partita con l'Ascoli. Ci riferisce anche sul clima dello spogliatoio ascolano. Non so se egli abbia informazioni dirette, di prima mano, o si basi sull'intervista di Bianchi. Però quando dice che i giocatori ascolani "sono con l'allenatore" emerge già una piccola inesattezza. Infatti ci sono due allenatori e a questo punto bisognerebbe capire con quale dei due stanno, o se Calaiò faccia invece riferimento ad una sorta di simbiosi tecnica. Comunque ormai tanti discorsi non servono più, se sabato si perderà ancora mi sa tanto che i nostri giocatori sulla porta dello spogliatoio dovranno appendere il cartello con la scritta "Cercasi Allenatore"....


ascoli è dura
mercoledì 15 novembre 2017

Pinto è del Parma


In totale ci sono 15 commenti. Fai click sul pulsante per continuare la lettura o commentare l’articolo.