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Parma-Ascoli, il club ducale rende omaggio al doppio ex Massimo Barbuti

di Redazione Picenotime

venerdì 17 novembre 2017

Il sito ufficiale del Parma Calcio, in vista del match contro l'Ascoli Picchio in programma domani pomeriggio allo stadio "Tardini" per la 15esima giornata di Serie B, ha voluto rendere omaggio al doppio ex Massimo Barbuti, che ha vestito la maglia del club crociato dal 1982 al 1985 e quella dell'Ascoli dal 1985 al 1987 (con 18 gol in 55 presenze).

Ci sono due immagini di Massimo Barbuti che più di altre ne incorniciano la carriera. La prima ci rguarda da vicino e l’abbiamo celebrata sul nostro sito qualche giorno fa, in occasione del Derby dell’Emilia: il 3-3 finale contro il Bologna al Tardini firmato anche da una sua punizione dal limite, la corsa a perdifiato fin sotto la curva, l’arrampicata sulla rete per l’abbraccio con i tifosi che in città è diventato un murales. Ma Barbuti è ricordato anche per un bellissimo gol segnato a San Siro contro il Milan, con la maglia dell’Ascoli.

Sì, è lui il protagonista della nostra rubrica “Storico Doppio Ex”, in vista del match del Tardini tra Parma ed Ascoli in programma sabato 18 novembre alle 15 e valido per la 15° giornata del campionato di Serie B Conte.it.

Barbuti è il classico bomber di provincia, che si è fatto strada a cominciare dalle categorie inferiori a suon di gol. A fine anni Settanta, tra Serie C2 e C1, fa sua la classifica cannonieri per tre anni di fila con le maglie di Cerretese e Spezia. In Liguria, Barbuti segna in tutto 40 gol in 66 gare.

Dopo un annata al Taranto si rivela con la maglia crociata in poco tempo essere L’Idolo della Nord e le sue giocate entrano nel cuore dei tifosi del Parma tanto quanto le sue esultanze, che dimostrano un affetto smisurato per i propri tifosi, ampiamente ricambiato. Barbuti a Parma gioca tre stagioni: la seconda resta la più significativa, con 17 gol e la promozione in Serie B.



La sua avventura crociata si chiude con 37 gol in 98 partite, prima di raggiungere la Serie A con la maglia dell’Ascoli. La promozione nella massima serie con i bianconeri, allenati da Vujadin Boskov, arriva anche grazie ai suoi 14 gol. Al debutto in A l’Ascoli è ospite del Milan a San Siro, il 14 settembre del 1986. Quel giorno contro i rossoneri favoriti il club di Costantino Rozzi si difende con ordine, con Brady a giocare da rifinitore dietro Barbuti. Ed è Brady che al minuto 20 del primo tempo trova in profondità Barbuti con un lancio di sinistro. La palla non è centrale, ma va verso la fascia destra, dove Baresi sta correndo per intercettarla controllando Barbuti. L’attaccante lascia rimbalzare il pallone due volte e prima che tocchi di nuovo terra lo colpisce con forza, facendogli assumere una traiettoria incontrollabile per il portiere avversario: un gol bellissimo.


Dopo Ascoli, Barbuti tornerà a calcare i campi della provincia italiana: Foggia, Viareggio, Rondinella, Treviso. Dalle giovanili della Lucchese ha cominciato il proprio percorso da allenatore, arrivando poi in C2 con il Castelnuovo nel 2007/08. La scorsa stagione ha allenato il Fidenza.


Foto da Parmacalcio1913.com

Foto da Parmacalcio1913.com

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Commenti

Ramon
venerdì 17 novembre 2017

Grande la storia non si cancella ,è stata l'unica vittoria contro il Milan fuori casa grazie a questo bel gol


simosbn74
venerdì 17 novembre 2017

Non l’ho mai visto giocare perché sono giovane, ma mio padre mi ha parlato spesso di lui e dei suoi gol insieme ad altri campioni che hanno giocato qua. Fate vedere questi video al presidente e ai dirijenti magari si rendono conto cos è l’ascoli calcio . Andatevene tutti.


Roberto74
venerdì 17 novembre 2017

Io a San Siro quel giorno indimenticabile ero presente. La nostra storia non si cancella solo grazie a chi l'ha scritta. Grazie per sempre Re Costantino, unico immenso immortale Presidente.


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