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Ascoli, Giaretta: “Fiducia nei mister. Arrabbiati per arbitraggio, a Morganti chiediamo il Var anche in B”

di Redazione Picenotime

sabato 18 novembre 2017

Il direttore sportivo dell'Ascoli Picchio Cristiano Giaretta ha parlato al microno di Sky Sport al termine del match perso 4-0 contro il Parma nel 15° turno di Serie B.

"Ci possono stare anche attenuanti, fino ad un certo punto, anche se verifico degli errori da parte nostra sotto un profilo tecnico, questa è la base di partenza sullq quale lavoriamo e stiamo lavorando - ha detto Giaretta -.  Detto ciò vorrei anche sottolineare la prestazioni degli arbitri, ultimamente non è che ci stanno danneggiando, di più... Faccio un passo indietro a due settimane fa a Carpi, Mignanelli riceve un'entrata particolarmente pericolosa che gli costerà l'operazione e tre mesi di stop ed è stato sanzionato da Saia di Palermo solamente con un cartellino giallo. Oggi abbiamo visto qualcosa di ancor più clamoroso, con Addae che prende nettamente un pallone, nessuno pensa all'espulsione e neanche al cartelli giallo ma Giua di Olbia estrare il rosso compromettendo in maniera plateale la gara. Subito dopo Lucarelli commette fallo da rigore che doveva essere sanzionato con il rosso per intervento fallos da ultimo uomo. Allora io mi chiedo: il signor Morganti è meglio che intervenga e che cerchi di alzare l'attenzione dei suoi collaboratori perchè così non va bene. Il signor Saia, dopo la partita di Carpi, vedo che non arbitra più, evidentemente è stato sospeso, mi auguro che anche Giua di Olbia venga sospeso in modo che possano pensare in manierà più approfondita agli errori che vengono commessi, siamo particolarmente arrabbiati.  Il rosso su Addae ha qualcosa di clamoroso, faccio un appello al signor Morganti per avere alla svelta la Var anche in Serie B perchè così le cose non possono andare avanti. Fiducia all'allenatore? Certo, andiamo avanti compatti, oggi il risultato è particolarmente bugiardo anche se abbiamo fatto diversi errori sui quali dobbiamo meditare. Abbiamo tenuto la gara apertissima, il Parma per un'ora è stato in difficoltà, siamo stati in gara fino al 78' minuto quando abbiamo sbagliato il rigore e loro dovevano rimanere in 10, poi gli altri gol sono venuti nei minuti di recupero". 

Ecco quanto poi dichiarato da Giaretta in sala stampa: "E' un momento delicato, ma dobbiamo tenere botta. Come abbiamo visto oggi, non abbiamo un briciolo di fortuna. Il risultato è particolarmente bugiardo, perché, ultimi minuti a parte, non ho visto una grande differenza tra Ascoli e Parma: anzi, fino al rigore sbagliato, loro erano in grande apprensione - ha detto Giaretta, come riporta Parmalive.com -. Poi l'arbitro ha pensato bene di diventare protagonista assoluto della gara, tirando fuori un rosso davvero assurdo: credo si siano meravigliati anche i bambini presenti allo stadio di un'espulsione così. Non so che cosa gli sia passato per la testa all'arbitro, credo sia giusto intervenire in maniera perentoria. Morganti deve fare qualcosa, non si può restare inermi. Bisogna portare il VAR anche in B. Mi aspetto una sospensione per Giua, perché il rosso di Addae è davvero comico. Non esiste che arrivi un 29enne così spavaldo alla settima gara di B, e che valuti con grande superficialità due episodi come quello di Addae e Lucarelli. Sono comunque fiducioso, perché ho visto per un'ora un buon Ascoli di fronte ad un signor Parma, costruito in estate per asfaltare la B. Negli spogliatoi ho chiesto ai ragazzi di continuare a lottare come hanno fatto oggi, siamo in difficoltà anche per le tante assenze. I meriti del Parma? Sono stati quelli di sfruttare tutti i nostri errori, il primo e il terzo gol sono emblematici. Io credo che nelle quattro reti crociate ci sia più demerito dell'Ascoli che merito del Parma".

Ecco le dichiarazioni di Giaretta post gara riportate dal sito ufficiale dell'Ascoli Picchio: “Il momento è particolarmente delicato e quindi bisogna tenere botta. Prima di tutto facciamo un mea culpa, che è alla base di tutto, delle riflessioni e analisi che faremo stasera al rientro ad Ascoli. Detto questo, da Dirigente devo però fare due valutazioni, una riguardante la conduzione di gara e l’altra relativa agli infortunati: sulla prima dico che se gli arbitri non sono in grado di tenere la concentrazione allora si deve fare qualcosa, se la VAR bisogna portarla anche in B, va fatto subito. Non mi riferisco soltanto ad oggi, ma anche alle partite di Bari o quella col Carpi, in cui Saia ha solo ammonito Nzola per un fallo su Mignanelli, che abbiamo perso per tre mesi.  Saia immagino sia stato sospeso perché da quella gara non ha più arbitrato, mi auguro che accada lo stesso per Giua, che oggi dal 78’ è diventato protagonista assoluto del match estraendo un rosso ad Addae incredibile, non c’era neanche l’ammonizione. Fino a quel momento avevamo messo il Parma in apprensione negli ultimi trenta metri. Poi in occasione del rigore che ci è stato concesso, c’era un fallo da ultimo uomo di Lucarelli, che è stato solo ammonito. E’ bene che il Designatore  Morganti intervenga. Con questo non voglio far passare il messaggio che sia solo questo il nostro problema, dobbiamo lavorare dal punto di vista tecnico, i quattro gol del Parma li abbiamo subiti più per demeriti nostri che per meriti dell’avversario, che comunque è stato bravo a centrare lo specchio della porta e a fare gol. L’altra riflessione che voglio fare è relativa agli infortuni: in questo momento non abbiamo neppure un briciolo di fortuna, mancano cinque giocatori, la testa non è per nulla libera, si fa fatica, ci dobbiamo sbloccare. Favilli dopo 15’ ha sentito pizzicare il ginocchio all’altezza del collaterale, non dovrebbe essere nulla di serio, ma lo valuteremo nelle prossime quarantotto ore. Rosseti ha giocato tutto il secondo tempo con una caviglia gonfia. Il momento è delicato, ma sono fiducioso, per un’ora ho visto un buon Ascoli contro un Parma costruito per ‘asfaltare’ il campionato di B.  A fine gara ho detto ai ragazzi di restare a testa alta, continuare a lottare, la strada ce la stiamo complicando noi, ma non è questo il vero Ascoli. E’ chiaro che senza cinque titolari è difficile".



Cristiano Giaretta

Cristiano Giaretta

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Commenti

ascoli è dura
sabato 18 novembre 2017

Ah Ah Ah .....rido per non piangere.....basta a trovare scuse siete indifendibili e senza dignità.... Ammettere di aver sbagliato tutto è andatevene!!!


luca
sabato 18 novembre 2017

Si dai tutto bene ma non benissimo.Possiamo perdere,abbiamo i giovani,un ottimo progetto,un presidente che si può comprare la Sicilia,facciamo colazione tutti insieme,ci alleniamo solo alla mattina e si vedono i risultati del nostro Arpili...Complimenti!!! A te chiediamo a gran voce di andartene...hai allestito una accozzaglia di pseudo-calciatori che non giocherebbero neanche in serie C. La serie C è vicina!!!SOGNIAMO INSIEME...ai cugini!!!


LORENZO CAPRO'
sabato 18 novembre 2017

PER LA PRIMA VOLTA TI INVITO A VERGOGNARTI... BASTA COSI, VOI PENSATE DI CONTINUARE A PRENDERCI IN GIRO? PRESTO VE NE ACCORGERETE....


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