• News
  • Cronaca
  • San Benedetto, agenti Polizia salvano ragazzo che si era gettato volontariamente in mare

San Benedetto, agenti Polizia salvano ragazzo che si era gettato volontariamente in mare

di Redazione Picenotime

lunedì 11 dicembre 2017

In data odierna, alle ore 08.30 circa, giungeva sull’utenza del “113” della Polizia di Stato del Commissariato di San Benedetto del Tronto, una segnalazione riguardante un uomo che si era buttato in mare nella zona adiacente lo Chalet “Bacio dell’Onda” sito in quella via Trieste. 

Immediatamente la Sala Operativa inviava un equipaggio della Polizia di Stato della Squadra Volante sul posto. Gli agenti giunti sul posto accertavano che effettivamente sotto la scogliera denominata “pennello dell’Albula”, un uomo che in balia delle onde cercava disperatamente di aggrapparsi agli scogli, cosa che non gli riusciva a causa del mare mosso e del forte vento che lo facevano sbattere più volte contro gli scogli. 

Nonostante le impervie condizioni atmosferiche gli operatori si portavano sul punto estremo degli scogli e, dopo vari tentativi, riuscivano ad afferrare la mano dell’uomo che con molta difficoltà riuscivano a trarre in salvo. Immediatamente veniva richiesto l’intervento del personale del “118” per le cure del caso.

Lo stesso, che veniva identificato per un cittadino di nazionalità marocchina di anni 21, con regolare permesso di soggiorno e senza alcun pregiudizio di polizia, dichiarava di essere regolarmente assunto presso un’azienda del posto, di non avere alcun problema né sentimentale né familiare, non sapeva insomma fornire alcuna spiegazioni circa l’insano gesto. 

Giunta l’ambulanza il ragazzo, che si trovava in stato di semi assideramento ed ipotermia con escoriazioni varie alle mani, veniva trasportato presso il Pronto Soccorso del locale Ospedale dove, dopo le prime cure del caso, veniva ricoverato nel reparto di psichiatria.  


© Riproduzione riservata

Commenti