Come valutare l'affidabilità di un broker

di Redazione Picenotime

mercoledì 17 gennaio 2018

Per iniziare a fare trading online bisogna affidarsi ad un broker. In rete si trovano ormai migliaia di piattaforme che, a diverse condizioni, offrono la possibilità di cimentarsi con le attività di trading. Ma come fare a trovare il broker migliore? Questa domanda custodisce in sé molteplici risposte. Non esiste un broker perfetto, ma esiste il broker giusto per le esigenze di ognuno. Proviamo a spiegarci meglio. Fare trading online non è così semplice come può sembrare. Anche se il web pullula di guide, articoli e una miriade di informazioni in merito, si tratta pur sempre di una materia che richiede molta dedizione e impegno. Non solo, serve anche una buona conoscenza di base, aggiornamento costante e capacità di gestire i rischi per massimizzare i profitti. Per questo la scelta del broker andrà di pari passo con la strategia che si vuole attuare. Un broker è semplicemente una piattaforma che funge da intermediario tra il trader e i mercati finanziari in cui egli vuole misurarsi. Ci sono in ogni caso delle caratteristiche basilari che un buon broker deve possedere: in questo articolo proveremo a descriverle, su brokerforex.it troverete tutte le altre informazioni utili sull'argomento.

Parametri di sicurezza e altre caratteristiche

La caratteristica principale che un buon broker deve avere risiede nel grado di affidabilità e sicurezza che è in grado di garantire. Le truffe e i potenziali inganni purtroppo sono dietro l'angolo anche quando si parla di trading, perciò è fondamentale assicurasi di aver scelto una piattaforma trasparente e sicura. Per rispettare questi parametri il broker deve possedere quantomeno due certificazioni: quella CONSOB, vale a dire l'ente che in Italia si occupa di garantire la qualità e la sicurezza di questo tipo di transazioni, e possibilmente anche quella CySec (Cyprus securities exchange commission), utile per garantire altri tipi di operazioni. Poi ci sono da considerare anche altre peculiarità di un broker. Tra le più importanti ci sono da menzionare la presenza di un efficiente servizio di assistenza clienti, e la snellezza del sito. L'assistenza clienti è importante perché garantisce agli utenti una fonte costante di informazioni, consigli e risoluzione di problemi tecnici. Meglio ancora se tale servizio viene erogato in italiano. Un sito snello e intuitivo invece è fondamentale perché permette di fare operazioni senza intoppi oltre che in sicurezza.

Altri asset e considerazioni finali

Abbiamo detto che i broker possono permettere di svolgere molte attività di trading online. Ci sono piattaforme infatti che non si limitano a comprendere solo i prodotti più classici come le valute tradizionali o le azioni, ma mettono a disposizione molte altre pratiche. Tra queste ricordiamo ad esempio gli indici, o anche altri tipi di beni come l'oro, l'argento il petrolio ecc. E ancora le criptovalute, che ultimamente stanno godendo di un seguito notevole tra gli investitori. Sono sempre più le persone che provano a fare trading non solo con i più famosi Bitcoin, ma anche con monete elettroniche in ascesa come ad esempio Ethereum o Ripple. Poi ci sono altre pratiche che sono esplose negli ultimi tempi: ci riferiamo a quella del Social trading, che ha messo in connessione gli utenti tra loro come succede nei social network, oppure quella del Copy trading, che consente di prendere spunto dai trader esperti copiandone addirittura le operazioni.

In definitiva bisogna avere in mente quali attività e quali strategie  si vuole attuare nel trading online. A quel punto la scelta del broker migliore sarà solo una logica conseguenza di queste valutazioni. 


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