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Ascoli Piceno, illustrati interventi per migliorare collegamenti tra periferie e centro storico

di Redazione Picenotime

mercoledì 07 febbraio 2018

"Il Comune di Ascoli Piceno ha voluto mettere in atto una serie integrata di interventi di lavori pubblici finalizzati alla rifunzionalizzazione ed alla rigenerazione urbana delle periferie ed il loro collegamento con il centro storico". Queste le parole dell'ingegnere comunale Paolo Leccesi nell'ambito dell'incontro tenuto alla Camera di Commercio di Ascoli in cui sono stati presentati i risultati del progetto che prevede l'impiego di metodologie innovative e strumentazioni di ultima generazione grazie alle quali è stato possibile realizzare un rilievo tridimensionale di buona parte del centro storico.

Il primo intervento significativo riguarda un ponte pedonale lungo circa 100 metri che collegherà San Pietro in Castello al viale Marcello Federici. "Questo permetterà il collegamento pedonale e ciclabile- aggiunge Leccesi- con un importante quartiere ascolano e con il centro servizi che vede presenti gli uffici Asur ed il comando della polizia municipale". Dopo la realizzazione del parcheggio di San Pietro in Castello nel cuore del centro storico, si partirà con la riqualificazione della piazza di Sant'Agostino. "Si tratta di un'area utilizzata attualmente come parcheggio- aggiunge l'ingegnere- ma che rappresenta un nodo culturale e sociale di grande importanza, una sorta di cerniera tra le piazze principali e le piazze secondarie della città. Verrà dato un giusto ambito di decoro alla facciata della chiesa di Sant'Agostino. Lavori che saranno realizzati in travertino locale, di Rosara, con delle lesenature di un colore leggermente più scuro. La viabilità sarà comunque conservata e saranno garantiti alcuni parcheggi al servizio delle attività commerciali e della popolazione residente".

Un altro intervento strutturale rilevante, che collegherà il centro storico a tutte le periferie, è rappresentato dal parco fluviale sul Tronto. Un'opera che prevede un budget di oltre 4 milioni di euro e che partirà da San Pietro in Castello per raggiungere via San Filippo utilizzando le sponde fluviali ed i ponti tubo esistenti. "Questo permetterà- prosegue Leccesi- l'utilizzo ciclabile e pedonale da parte di tutti i cittadini residenti nei quartieri limitrofi, scoprendo così le bellezze faunistiche e paesaggistiche del fiume. L'intervento sarà dotato di telecamere di videosorveglianza con degli orari ben stabiliti per entrare al fine di garantire la massima sicurezza".

Fari puntati anche sull'importante intervento del nuovo ponte sul Tronto, che nel primo stralcio avrà un importo di circa 7,3 milioni di euro e che verrà realizzato nei prossimi mesi, tramite un appalto pubblico, nel quartiere di Monticelli in tre stralci. "Il primo riguarderà le rotatorie del lato nord- illustra l'ingegnere-, un altro è il ponte stesso che collegherà le sponde nord e sud di Monticelli ed il terzo, ancora in fase di definizione, finalizzato a regolare il traffico sul lato sud nella zona del Consind". Un ponte che permetterà un collegamento carrabile non solo per le automobili ed i mezzi pesanti ma soprattutto una nuova concezione della viabilità, quella definita "dolce che riguarda biciclette e pedoni- dice ancora l'ingegnere comunale-, che potranno così raggiungere tutte le attività commerciali poste a sud della città dal popoloso quartiere di Monticelli". Il nuovo ponte avrà anche degli effetti integrati, con la possibilità di generare, sul lato Consind, un parcheggio di scambio tra le auto ed il treno e "l'abolizione di uno dei due rami dello stradone centrale di Monticelli trasformandolo in un parco lineare grazie al fatto che il traffico sarà deviato sul ponte stesso", conclude l'ingegner Leccesi. 


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Commenti

Mirko
giovedì 08 febbraio 2018

Ancora con la storia di ridurre l'asse centrale di Monticelli...ma questa gente da dove viene? Si rende conto di quello che dice? Basti dire che l'ing. Leccesi è lo stesso che ha seguito la realizzazione della nuova tribuna est dello stadio....serve aggiungere altro?


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