STOCCAGGIO DEL GAS? LA REGIONE DICE SÌ, I CITTADINI RISPONDONO NO!
di Redazione Picenotime
mercoledì 20 marzo 2013
Pubblichiamo integralmente il duro comunicato ufficiale che ci è stato inoltrato da Alfredo Vitale, presidente dell'Associazione "Ambiente e Salute
nel Piceno", dopo che la Regione Marche ha dato il via positivo allo stoccaggio del gas a San Benedetto del Tronto.
Apprendiamo, non certo stupiti, che
la Regione Marche ha dato il via positivo allo stoccaggio-gas proposto da Gas Plus.
Il provvedimento è a firma geologo Piccinini, non nuovo ad exploit del
genere e ricompensato per l'anno trascorso con 29mila euro circa di premi produzione, oltre il lauto stipendio mensile.
Ancora una volta è scattato
il meccanismo del "passata la festa, gabbato lo santo".
Ricordiamo come il Presidente Spacca, accompagnato dall'assessore virtuale all'ambiente Donati,
venne qui a San Benedetto per proclamare che lo stoccaggio non si sarebbe fatto, essendo la Regione contraria.
Evidentemente Spacca e Donati si sono dimenticati di
dirlo ai loro funzionari.
Passate le elezioni, ecco il misfatto...
Ci diranno che si tratta di un fatto tecnico, di un atto dovuto: balle, balle, balle! La decisione
era presa da tempo, fin da quando, dicembre 2011, il Calvarese, funzionario regionale ora sospeso perchè sotto inchiesta con gravi capi di imputazione, venne
proprio a San Benedetto
per dirci che tutto andava bene nel progetto Gas Plus. Allora il Piccinini, pur preannunciato, si dette (prudentemente?) malato.
Allora è fatta? Lo stoccaggio si farà?
Noi diciamo di no, non si farà!
Come del resto non si è fatta la turbogas a Corinaldo, il merloniano maxi-eolico a Fabriano ed a Sassoferrato, gli inceneritori a Fermo, Jesi e Schieppe e tante altre nefandezze sempre approvate dalla
discussa, discutibile e pesantemente compromessa burocrazia regionale.
Abbiamo fatto le mosse giuste nei mesi scorsi e difenderemo insieme ai cittadini la sicurezza, la salute, il valore dei beni e le imprese del territorio. Intanto chiediamo al Sindaco di convocare con assoluta urgenza il Consiglio comunale aperto per denunciare il via libera e ribadire il no di San Benedetto allo stoccaggio.