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Come finirà quest’anno il campionato di serie A Tim

di Redazione Picenotime

domenica 08 aprile 2018

Il campionato di serie A viaggia ormai su ritmi consolidati, in attesa del recupero dell’ottava giornata sospesa per la grave perdita del capitano della Fiorentina, Davide Astori. Nonostante questo, con gare da recuperare e il derby della Madonnina senza una data precisa, le gerarchie fondamentali di questa stagione ci dicono che, almeno fino a questo punto il miracolo sportivo del Napoli di Sarri si è rivelato vano, contro una Juventus che non solo non perde una gara da tempo immemore, ma non subisce nemmeno gol. Gli esperti e appassionati di sport e di statistiche hanno già proclamato che quest’anno potrebbero non bastare i 100 punti per assegnare lo scudetto. Ricordiamo infatti che il Napoli è stato sconfitto solo 2 volte, da Juventus e Roma, ma queste sconfitte sono state sufficienti per perdere la leadership del campionato e probabilmente anche la lotta scudetto. Incide sicuramente a livello psicologico il fatto di dover giocare sempre dopo i campioni d’Italia in carica, che da parte loro sono stati sempre all’altezza della situazione, specialmente per merito del mister Massimiliano Allegri.

Non era facile in effetti gestire uno spogliatoio afflitto da numerosi infortuni, oltre che impegnato da inizio stagione su 3 diversi fronti. Malgrado questo la Juventus non ha perso nemmeno una gara e nonostante abbia ritrovato nel sorteggio di Champions la bestia nera del Real Madrid, sorride in campionato e attende con grande fiducia il Milan nella finale di Coppa Italia. Così dopo la comoda vittoria contro l’Atalanta e l’Udinese, che i bianconeri questa volta avevano già risolto nei primi minuti di gara, grazie a giocate individuali, da parte dei suoi numerosi top player, adesso tocca superare squadre con differenti motivazioni. Spal, Benevento, Sampdoria e un ritrovato Milan sono i prossimi ostacoli, probabilmente più difficili rispetto a una spenta Lazio, che veniva dai 120 minuti contro il Milan di Gattuso, la quale nonostante giocasse in casa non è riuscita a resistere all’assolo di Paulo Dybala. Quella rete formalmente ha consegnato alla Juventus il primato in classifica. Rispetto al girone di andata la Juventus ha ritrovato fiducia, gioco e specialmente gli uomini migliori. Tuttavia ci sono diversi aspetti che potrebbero influire sulle gare rimanenti, specialmente quando si arriverà allo scontro diretto con il Napoli, a Torino, il prossimo 22 aprile: una gara che vale davvero la stagione di serie A, specialmente per quanto riguarda il discorso relativo alle scommesse online su 888sport con quote aggiornate fino all’ultimo istante che precederà il match.

Il Napoli dovrà giocarsi il tutto per tutto, mentre per la Juventus quella è la fase più delicata del girone di ritorno. All’andata contro Napoli, Inter e Roma, i bianconeri avevano ottenuto 7 punti su 9, giocando 2 gare in casa e una in trasferta a Napoli. Le cose sono adesso invertite e la Juventus specularmente al girone di andata deve difendersi dagli attacchi dei concorrenti. Una stagione da record, dove il Napoli è ancora imbattuto in trasferta, e dove per buona parte del girone di andata l’Inter aveva mantenuto l’imbattibilità, proprio fino alla gara di Torino contro la Juventus. Tuttavia, arrivati al giro di boa, abbiamo ritrovato una solida Roma, che in trasferta a Napoli ha dimostrato tutte le sue qualità offensive. Qualità che saranno utili anche per l’impresa in ottica Champions contro il Barcellona di Leo Messi.


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