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Polizia di Stato, pakistano prova a disfarsi di eroina ma viene ugualmente arrestato

di Redazione Picenotime

lunedì 16 aprile 2018

Nell’ambito della costante ed incessante attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti posta in essere dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fermo, si comunica che nella nottata del 14 Aprile personale della Sezione Anticrimine, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Macerata, al termine di una breve ma intensa attività di indagine conclusasi con pedinamenti ed appostamenti prottrattisi per ore, traeva in arresto il cittadino pakistano P.A. di anni 31, soggetto trovato nella flagranza del reato di detenzione di stupefacenti al fine di spaccio (art. 73 DPR 309/90).  

Il medesimo infatti era attenzionato da tempo  in quanto indicato come spacciatore di ingenti quantitativi di eroina il quale,  dalla provincia di Macerata, si spostava anche in questo ambito territoriale, rifornendo il mercato locale. In tale ottica nella giornata prefestiva iniziava una operazione congiunta di ricerca del veicolo in uso al cittadino asiatico che veniva rintracciato nelle prime ore del pomeriggio nella città di Recanati. L’uomo non veniva più perso di vista mentre, fino alle ore 23.30 circa successive, vagava per l’intera provincia maceratese. Arrivato quindi presso un distributore di carburanti situato Porto Potenza Picena il P.A. veniva osservato avvicinare un giovane che era in sosta con la sua autovettura, fatto per il quale ritenendo possibile lo spaccio di sostanze proibite si decideva di intervenire.  

Accortosi della presenza degli operatori di Pubblica Sicurezza, il cittadino pakistano cercava di disfarsi effettivamente di un grosso involucro che gettava in terra cercando di occultarlo al di sotto degli altri veicoli presenti in loco, azione che però non sfuggiva agli agenti i quali subito lo recuperavano. Il teorema accusatorio fino a quel momento ipotizzato veniva immediatamente confermato dato che il materiale rinvenuto risultava essere un ovulo di cospicue dimensioni contenente gr. 256 di stupefacente che le analisi effettuate presso la locale Polizia Scientifica confermavano essere eroina. Il cittadino pakistano veniva tratto quindi in arresto e su disposizione della Dr. Piredda, P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Macerata, associato alla Casa Circondariale “Montacuto” di Ancona.


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