• Comunicati Stampa
  • San Benedetto: conferimento errato rifiuti, sanzioni più severe per le utenze non domestiche

San Benedetto: conferimento errato rifiuti, sanzioni più severe per le utenze non domestiche

di Redazione Picenotime

giovedì 31 maggio 2018

Con delibera di Giunta Comunale approvata questa mattina, sono state inasprite le sanzioni per i titolari di utenze non domestiche che usufruiscono del servizio di smaltimento dei rifiuti (sostanzialmente le imprese commerciali di ogni natura) e che non rispettano le regole in materia di corretto conferimento dei rifiuti.

Con l’atto approvato oggi, infatti, i verbali che saranno elevati a queste attività non saranno più soggetti alla regola generale che prevede una sanzione da 25 a 500 euro con pagamento del doppio del minimo edittale previsto (ovvero 50 euro), come avvenuto finora, ma di 200 euro.

Il nuovo importo della sanzione viene riferito a diverse tipologie di violazione. Tra queste, l’esposizione dei rifiuti a terra o negli appositi contenitori in punti, giorni, orari e modalità diverse da quelli stabiliti, il conferimento di rifiuti in cassonetti, sacchetti o mastelli diversi da quelli specificamente destinati alla tipologia della frazione stessa, il conferimento dell’umido nel cassonetto marrone senza sacchetti, con sacchetti non in carta o non biodegradabili, l’abbandono di rifiuti ingombranti, RAEE o potature senza prenotazione del ritiro, lo spostamento dei cassonetti dalla collocazione stabilita, l’impiego improprio del kit per la raccolta differenziata consegnato agli utenti (mastelli, cassonetti , cestelli, sacchi dell’umido, sacchi azzurri e sacchi gialli). Ovviamente gli agenti accertatori, in presenza di violazioni di diverso tipo, potranno comminare una multa da 200 euro per ognuna di esse.


Commenti