Agente D'Urso: “Si è trovato bene nonostante problemi fisici. Impossibile ora parlare di mercato con Ascoli”

Il calciomercato dell'Ascoli Picchio, eccezion fatta per l'operazione Andrea Favilli-Juventus che sarà definita la prossima settimana (CLICCA QUI PER I DETTAGLI), è a tutti gli effetti bloccato in attesa che il presidente Francesco Bellini sciolga definitivamente i dubbi legati alla cessione del club, con due trattative comunque già intavolate con il gruppo Bricofer Italia Spa di Massimo Pulcinelli ed il gruppo Re Outside di Alex Oliva. 

Tra i giovani giocatori che il club bianconero aveva prelevato in prestito la scorsa estate c'è Christian D'Urso, 21 anni il prossimo 26 Luglio. Il centrocampista scuola Roma ha collezionato 21 presenze (tra Coppa Italia, campionato e playout) e 2 reti contro Spezia e Perugia in questa stagione dopo essere arrivato a titolo temporaneo fino al 30 Giugno 2018 con diritto di riscatto e contro riscatto. 

Abbiamo tracciato un bilancio della sua annata nel Piceno con il suo agente David Caringi, che non ha nascosto le attuali difficoltà degli addetti ai lavori a trattare con un club totalmente assorto nelle vicende societarie. "Christian si è trovato molto bene ad Ascoli, è una piazza che gli piace - ha dichiarato Caringi a Picenotime.it -. Purtroppo ha dovuto perdere quasi quattro mesi per una serie di problemi. Prima i fastidi muscolari che non aveva mai riscontrato prima nella sua carriera, poi un lungo e debilitante virus intestinale che gli ha fatto saltare diverse partite. Il ragazzo ha saputo comunque reagire ad una condizione negativa per lui nuova e si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Ha segnato due gol importanti, in particolar modo quello con il Perugia in un momento delicato della stagione e contro una squadra forte che poi ha raggiunto con merito il traguardo playoff. Perdere quella partita, per l'Ascoli, avrebbe potuto dare una svolta diversa e non certo positiva al rush finale di stagione. Si è trovato bene con entrambi gli allenatori, sia con Maresca che lo ha voluto fortemente e che è venuto ad incontrarlo di persona a Roma la scorsa estate, sia con Cosmi che ne ha sempre sottolineato le qualità e che lo ha schierato nelle partite più importanti nella volata salvezza, playout compresi. Se è ipotizzabile un suo futuro ad Ascoli? Sono estrememente sincero, in questo momento ad Ascoli e con l'Ascoli è impossibile parlare di calciomercato. Ho avuto modo di sentire il ds Giaretta e con molta franchezza mi ha fatto presente che tutti sono assorti nella possibile vendita del club, che ancora non si sa se avverrà ed eventualmente a chi, come potrebbe anche succedere che Bellini decida di tornare sui suoi passi. Una situazione veramente indecifrabile, anche perchè non si sa quale sarà la proprietà per la prossima stagione, nè il direttore sportivo, nè l'allenatore. Ne consegue che, a meno di colpi di scena, Christian tornerà alla Roma il 1° Luglio e poi vedremo il da farsi. Il termine ultimo per esercitare l'eventuale riscatto e controriscatto, messo nero su bianco sul contratto la scorsa estate, è il prossimo 25 Giugno, non credo che per quella data l'Ascoli abbia definitivamente fatto chiarezza sulla sua situazione societaria e stabilito tutti i ruoli, sia manageriali che tecnici. Le porte ovviamente non sono chiuse, posso solamente dire che con l'attuale dirigenza abbiamo sempre avuto ottimi rapporti e quindi non avrei problemi a riprendere il discorso anche a Luglio, ma ad oggi nessuno sa se questi dirigenti rimarranno ad Ascoli nelle prossime settimane e se ci sarà ancora Bellini al comando...".