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Lega B, Balata celebra il 50esimo compleanno dell'Associazione Italiana Calciatori

di Redazione Picenotime

martedì 03 luglio 2018

Giornata speciale per l’Associazione Italiana Calciatori che festeggia oggi il cinquantesimo anniversario della sua nascita. Un traguardo a suo modo storico che rappresenta una fetta del mondo del calcio in maniera sempre più crescente. L’AIC è nata ufficialmente il 3 luglio del 1968: a costituirla fu un gruppo di calciatori che, a Milano, nello studio del notaio Barassi, firmò l’atto costitutivo espletando le necessarie formalità legali. Del gruppo facevano parte Bulgarelli, Mazzola, Rivera, Castano, De Sisti, Losi, Mupo, Sereni, Corelli e Sergio Campana, avvocato, che da appena un anno aveva lasciato il calcio giocato accettando l’invito di assumere la direzione dell’Associazione. L’idea di costituire un sindacato era nata dall’esigenza di una difesa della figura del calciatore, ancora non ben delineata e sufficientemente tutelata, un sindacato che fosse riconosciuto come interlocutore da Federazione e Leghe e che avesse come propri rappresentanti gli stessi calciatori.

Anche il presidente Balata, a nome di tutta la Lega B e delle società associate, ha voluto unirsi agli auguri all’Aic: “Faccio le mie congratulazioni all’Associazione Italiana Calciatori, organismo divenuto oramai di enorme rilievo nel panorama calcistico del nostro Paese, per questo prestigioso traguardo raggiunto ma anche e soprattutto per tutti gli obiettivi futuri che, insieme, potremo raggiungere. Il percorso intrapreso è quello di un comune impegno per migliorare uno sport che coinvolge atleti, club, territori e tifosi. Tutti elementi che la Serie B mette al centro del proprio progetto. E’ perciò un orgoglio poter condividere con il mondo dei calciatori questo sforzo comune che ci permetterà di migliorare ancora di più il nostro bellissimo sport e l’augurio è appunto quello di un futuro radioso e sempre più collaborativo”.

Da mezzo secolo un impegno a 360 gradi

L’Associazione Italiana Calciatori tutela gli interessi “morali, professionali ed economici” di tutti i calciatori professionisti di Serie A, B e Lega Pro, e dal 2000, anche i calciatori del settore dilettanti (compresi Calcio Femminile, Calcio a 5 e Beach Soccer) direttamente attraverso gli interventi dalle sedi di Vicenza e Roma, tramite il proprio Ufficio Legale, e avvalendosi anche della collaborazione di una rete di avvocati Fiduciari che danno assistenza ai calciatori iscritti, nelle vertenze economiche contro le società, nel disbrigo delle pratiche di infortunio ed altro. Con più di 17.000 iscritti è l’unica Associazione di categoria presente in Italia. Ma l’AIC svolge soprattutto un’importante opera di confronto con la FIGC e le Leghe per la gestione di tutta la normativa che riguarda il rapporto calciatori/società. Quindi l’Accordo Collettivo e il Contratto Tipo, ma anche la disciplina del tesseramento dei calciatori stranieri, il Regolamento degli Agenti dei calciatori, il funzionamento dei Collegi Arbitrali che devono decidere sulle controversie tra i calciatori e società, la disciplina dei rapporti calciatori/società in tema di diritti pubblicitari.

Ogni anno organizza una serie di importanti eventi (“Gran Galà del Calcio AIC”, “Galà del Calcio Triveneto”, “Premio AIC ai capocannonieri”, “Il calciatore/calciatrice del mese AIC”, “Gran Galà del Calcio Dilettanti”) e offre una serie di qualificati servizi (tra i quali il Ritiro precampionato AIC per calciatori senza contratto) per tutti i propri iscritti. Organi ufficiali di comunicazione dell’Associazione sono la rivista mensile “Il Calciatore”, distribuita ai giocatori, società e a tutti gli operatori calcistici, il sito internet www.assocalciatori.it, e i “social” ufficiali (Twitter, Facebook, Instagram e Youtube).

Mauro Balata (Legab.it)

Mauro Balata (Legab.it)

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