Ascoli-Cittadella 1-1, Ardemagni replica su rigore a Schenetti. Pessima prestazione di Ghersini

Ascoli e Cittadella si affrontano allo stadio "Del Duca" nel contesto della sedicesima giornata d'andata del campionato di Serie B. I bianconeri sono reduci dalla sconfitta di misura al "Penzo" di Venezia, i granata hanno invece ottenuto un pareggio a reti bianche sul campo della Cremonese.

Venturato conferma il consueto 4-3-1-2 con Paleari tra i pali e la difesa formata da Cancellotti (che gioca con una maschera protettiva per una frattura al naso accusata nell'ultima gara con la Cremonese), Adorni, Camigliano e Ghiringhelli. In cabina di regia capitan Iori coadiuvato da Settembrini e Branca con Schenetti sulla trequarti a sostegno di Strizzolo e Finotto (che torna in campo dopo due giornate di squalifica). Stesso modulo per Vivarini, con Lanni tra i pali, in difesa torna capitan Padella al centro insieme a Brosco con Laverone e D'Elia sulle corsie laterali. A centrocampo spazio ad Addae, Troiano e Frattesi con Cavion a supporto delle punte Beretta e Ardemagni. Out all'ultimo momento Baldini per un risentimento muscolare, convocato al suo posto Perpepaj. Pomeriggio molto freddo, discreta affluenza di pubblico al "Del Duca", solo 9 tifosi granata nel Settore Ospiti. 

Dopo 90 secondi ammonito subito Camigliano per un fallo sulla fascia ai danni di Ardemagni ben lanciato da Beretta. Al 6' Schenetti si libera bene sulla sinistra, assist basso in area piccola, allontana D'Elia ottimamente piazzato. Al 13' bella ripartenza del Picchio, Cavion serve Beretta che supera Adormi e scarica un destro parato a terra da Paleari. Al 17' corner di Cavion, incornata di Brosco, la palla arriva a Beretta che in area piccola subisce un'evidente trattenuta alla maglia da parte di Settembrini, l'arbitro lascia correre e sulla ripartenza va in gol il Cittadella con un tap-in di Schenetti su respinta di Lanni su tiro potente di Finotto (ammonito per proteste Brosco, infuriati i tifosi del Picchio). Subito dopo va a segno in rovesciata Ardemagni ma l'arbitro annulla per una posizione di fuorigioco, ancora proteste da parte dei bianconeri. Al 23' nuovamente Beretta subisce fallo in area da parte di Settembrini, Ghersini stavolta indica il dischetto e dagli undici metri Ardemagni non sbaglia siglando il quarto centro in campionato. Partita intensa e gradevole: al 32' Finotto sfonda sulla sinistra, conclusione potente da posizione laterale che sfiora l'incrocio dei pali. Sul fronte opposto bolide dai 25 metri di Troiano che non trova però lo specchio della porta. Al 35' ammonito Ardemagni per simulazione dopo un contatto con Camigliano, altra decisione dubbia di Ghersini. Al 40' ripartenza veloce e molto tecnica dal Cittadella, rasoterra insidioso di Settembrini dal limite, blocca Lanni. Non ci sono pause: dopo un minuto splendido servizio in verticale di Addae per Beretta, tiro-cross che viene neutralizzato da Paleari, poteva fare molto meglio l'ex Foggia da ottima posizione. 

Sono 4789 gli spettatori al "Del Duca" per 32658 euro di incasso. Laverone lascia partire un bel cross dalla destra, Frattesi arriva di gran carriera sul secondo palo ma sbaglia clamorosamente l'impatto col pallone. Al 48' grande chance per il Cittadella: Strizzolo arriva completamente solo davanti a Lanni, prova a superarlo in dribbling e poi si lascia cadere, l'arbitro lo ammonisce per simulazione. Al 55' un vivacissimo Finotto si allarga sulla destra e serve Strizzolo in area piccola che a porta vuota manca la deviazione vincente. Al 57' torna in avanti l'Ascoli: corner di Cavion, spizzata di Brosco, prova la zampata risolutiva Padella, salva sulla linea Iori. Le due squadre giocano a viso aperto: angolo di Branca, incornata di Adorni, Iori sotto misura fallisce il colpo risolutivo. Al 64' Vivarini toglie Addae ed inserisce Parlati (per lui esordio stagionale, si piazza sulla trequarti con Cavion che scala mezzala destra). Al 72' Venturato schiera Panico al posto di uno Strizzolo molto impreciso, nelle file dell'Ascoli c'è Ngombo per uno stanchissimo Beretta. Al minuto 83 doppio cambio Cittadella: entrano Siega e Scappini per Schenetti e Finotto. Nel finale scontro fortuito in area tra Cancellotti e Paleari, entrambi vengono soccorsi dai sanitari veneti e riprendono il gioco. Nel finale entra anche Casarini per un Troiano molto provato fisicamente. Nel quarto minuto di recupero punizione tesa dalla sinistra di Parlati, alza di testa sopra la traversa un ottimo Iori. Finisce con un giusto pareggio, il quinto in campionato per l'Ascoli che sale a quota 20 punti in vista del prossimo match interno contro il Brescia. 

TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-CITTADELLA 1-1

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni 6; Laverone 6.5, Brosco 6, Padella 6.5, D'Elia 6.5; Addae 6 (64' Parlati 6), Troiano 6 (89' Casarini sv), Frattesi 6; Cavion 6; Beretta 6 (76' Ngombo sv), Ardemagni 7. A disposizione: Perucchini, Scevola, De Santis, Valentini, Quaranta, Kupisz, Carpani, Perpepaj, Ganz. Allenatore: Vivarini 6

CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari 6; Cancellotti 6, Adorni 6.5, Camigliano 6, Ghiringhelli 6; Settembrini 6, Iori 7, Branca 6.5; Schenetti 6.5 (83' Siega sv); Strizzolo 5 (72' Panico 6), Finotto 6.5 (83' Scappini sv). A disposizione: Maniero I, Benedetti, Della Bernardina, Drudi, Pasa, Maniero II, Bussaglia, Malcore. Allenatore: Venturato 6.5

Arbitro: Ghersini di Genova 4.5

Reti: 17' Schenetti, 23' rig. Ardemagni