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SUPER CARACCIOLO AFFONDA IL PICCHIO E LO AVVICINA ALLA LEGA PRO

di Redazione Picenotime

sabato 04 maggio 2013


Ascoli impegnato allo stadio "Rigamonti" di Brescia per la 40esima e terzultima giornata del campionato di Serie B. I bianconeri sono alla disperata ricerca di punti salvezza dopo ben sei sconfitte consecutive, ma non sarà facile avere la meglio sui lombardi reduci dal successo per 1-0 a Reggio Calabria ed ancora a caccia di un posto per i playoff. Arbitra il 32enne Angelo Cervellera della sezione di Taranto.

Formazioni: Silva rinuncia a Zaza e lancia in attacco Soncin e Feczesin. A centrocampo torna Russo, in difesa c'è Legittimo. In porta Gomis preferito a Maurantonio. Calori punta su Caracciolo in avanti supportato da Picci e Scaglia

min. 0- Parte il match. Sole a Brescia, terreno in buone condizioni. Ascoli in solita tenuta bianconera, Brescia in completo azzurro con rifiniture bianche

min. 1- Colpo di testa di Caldirola sugli sviluppi di un calcio piazzato, pallone di poco sopra la traversa

min. 3- Lancio di Rossi per Caracciolo, incornata che finisce sull'esterno della rete

min. 4- Tiraccio di Scalise da fuori con il sinistro, la palla finisce in Curva Nord...

min. 6- Cross di Pasqualini dalla sinistra, chiude Arias e appoggia di petto al proprio portiere

min. 9- Grosso sacrificio di Soncin, oggi capitano, in fase di copertura. Linee molto serrate per i bianconeri

min. 12- Azione interessante di Zambelli in area ascolana, chiusura provvidenziale di Russo

min. 13- Girata di prima in area di Caracciolo, è attento Gomis e si salva in due tempi

min. 15- Destro insidioso di Finazzi dal limite, si tuffa Gomis e devia in angolo

min. 19- Gol Brescia con Caracciolo, che riceve palla al limite e fa partire un sinistro rasoterra che finisce all'angolino

min. 20- Feczesin serve Soncin in area, il bomber ascolano non riesce a districarsi tra De Maio e Caldirola

min. 22- Conclusione di Picci da fuori sporcata da Faisca con la schiena, vola Gomis e blocca la palla

min. 24- Bolide di Russo dai 25 metri che non termina troppo distante dal palo alla destra di Cragno

min. 25- GOL Ascoli grazie ad una goffa autorete di De Maio, che spedisce nella propria porta di testa un tiro-cross dalla destra di Feczesin

min. 28- Punizione di Scaglia per la testa di Caldirola, il difensore bresciano commette fallo su Legittimo

min. 29- Buona chance per Feczesin in posizione centrale, il suo destro viene respinto da De Maio

min. 31- Botta di Rossi da fuori, fa muro con il corpo Faisca

min. 33- Ghiotta occasione al limite per Conocchioli, ma il suo destro finisce altissimo. Partita viva

min. 35- Altro tiro da fuori del Brescia con Finazzi, palla out

min. 37-Veloce contropiede bianconero orchestrato da Soncin, palla a Pasqualini che non riesce a servire con precisione Feczesin in area

min. 39- Bello scambio Soncin-Feczesin, sinistro rasoterra dell'ungherese bloccato da Cragno

min. 42- Scaglia chiama lo schema da calcio di punizione, la giocata non riesce e la palla sfila sul fondo

min. 44- Cross dalla sinistra di Picci, uscita pessima di Gomis che però d'istinto riesce ad allontanare

min. 45- Finisce il primo tempo con un giusto 1-1, segnali di risveglio per un Picchio trascinato da un grintosissimo Soncin

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min. 46- Riparte la gara. Calori sostituisce Arias con Benali. I bianconeri hanno saputo negli spogliatoi dei momentanei svantaggi di Vicenza e Reggina

min. 48- Lancio di Scaglia dalla fascia, pulisce l'area Russo, oggi schermo davanti alla difesa

min. 50- Scambio veloce al limite tra Rossi e Picci, spezza la manovra bresciana Faisca

min. 53- Faisca e Picci terminano a terra sulla trequarti, il direttore di gara fischia giustamente fallo a favore dell'Ascoli

min. 55- Secondo cambio Brescia: fuori Picci, dentro il temibile Corvia

min. 56- Grande chance per l'Ascoli, con Conocchioli tutto solo in area che non riesce a concludere in porta facendosi recuperare da Zambelli

min. 57- Rigore per il Brescia: Fossati stende in area Scaglia, Cervellera indica il dischetto. Ammonito Scalise per proteste

min. 58- Gol Brescia con Caracciolo, che dagli undici metri perfora Gomis con un destro angolato

min. 59- Risposta Ascoli con Feczesin, tiro al volo di sinistro che non termina troppo distante dall'incrocio

min. 60- Primo cambio di Silva: fuori un generosissimo Soncin, dentro Zaza

min. 61- Rapida ripartenza lombarda, Scaglia colpisce dalla destra ma è bravo Gomis a dire di no

min. 62- Pesantissima ammonizione per Zaza, che scalcia Finazzi e salterà per squalifica il prossimo match con la Ternana

min. 63- Spettacolare conclusione dalla distanza di Benali che si impenna sulla traversa

min. 65- Zaza protegge bene palla in area piccola, scarico per Feczesin che conclude di prima ma Cragno para con sicurezza

min. 67- Tiro fortissimo di Corvia dai 20 metri che sfiora il palo alla sinistra di Gmis

min. 68- Rigore a favore del Picchio per una netta strattonata ai danni di Zaza di De Maio. Ammonito il difensore bresciano che meritava il rosso

min. 69- GOOOOL Ascoli con Feczesin, che spiazza Cragno con un preciso piatto destro

min. 72- Traversa del Brescia con De Maio, che di testa brucia Feczesin ma trova la decisiva deviazione di Gomis

min. 74- Mischia in area ascolana dopo la solita punizione tagliata di Scaglia, fischia l'arbitro per un offside di Corvia

min. 76- Calcio piazzato di Scaglia a rientrare dalla destra, vola Gomis e respinge con i pugni

min. 77- Gomis sbaglia un rinvio e regala palla a Scaglia, si salva la difesa bianconera grazie ad un colpo di testa di russo. La Reggina ha pareggiato a Cittadella

min. 80- Brescia in forcing, i bianconeri devono stringere i denti

min. 82- Gol Brescia con Caracciolo, che prevale nel gioco aereo su Faisca e infila di testa sotto all'incrocio dopo la consueta punizione di Scaglia

min. 85- Silva toglie Fossati e fa entrare in campo Montalto

min. 87- Il Picchio non sembra più avere le energie per recuperare nuovamente il risultato

min. 88- Zaza riceve palla sulla destra ma il suo servizio in area è preda facile di Cragno

min. 90- Deviazione sotto misura di Feczesin dopo una sponda di Zaza, nessun problema per Cragno. Gol pesantissimo della Reggina, che vola a +5 sui bianconeri. Tre minuti di recupero

min. 92- Silva sostituisce Conocchioli con Loviso

min. 93- Finisce il match, settima sconfitta consecutiva per un Ascoli che vede sempre più vicina la retrocessione. Dopo il successo della Reggina 2-1 a Cittadella potrebbero non bastare 6 punti nelle ultime due partite

TABELLINO

BRESCIA (4-3-2-1): Cragno; Lasik, De Maio, Caldirola, Zambelli; Finazzi, Rossi, Arias (46´ Benali); Scaglia, Picci (55´ Corvia); Caracciolo. All. Calori.

ASCOLI (3-5-2): Gomis; Ricci, Faisca, Legittimo; Scalise, Conocchioli (92´ Loviso), Russo, Fossati (85´ Montalto), Pasqualini; Soncin (60´ Zaza), Feczesin. All. Silva.

Arbitro: Cervellera di Taranto.

Reti: 19´ Caracciolo, 25´ aut. De Maio, 58´ rig. Caracciolo, 69´ rig. Feczesin, 82´ Caracciolo.

PAGELLE

Gomis: Voto 5,5. Da applausi un intervento d'istinto su un potente colpo di testa di De Maio, nel quadro di una gara dove conferma di essere tecnicamente ancora molto acerbo. Troppo spericolato sulle uscite alte, può fare meglio sul primo e sul terzo gol di Caracciolo. Non dà sicurezza.

Ricci: Voto 6. Per l'ennesima volta si conferma il "meno peggio" della difesa, spazzando via senza badare all'estetica e non lasciando mai sguarnita la sua zona di competenza. Ordinato.

Faisca: Voto 5. La sua prestazione non è da buttar via, restano però due macchie indelebili che confermano una stagione no: la tardiva chiusura sul primo tiro di Caracciolo e la netta sconfitta aerea contro l'Airone nel decisivo 3-2. Vulnerabile.

Legittimo: Voto 5,5. Dopo un lungo periodo in natfalina ci mette tanto ardore, ma i movimenti sono piuttosto compassati ed i piedi non propriamente da Serie B. Annaspante.

Scalise: Voto 5,5. Bada soprattutto a contenere e non si fa mai vedere nella metà campo avversaria, è da tempo con poche gocce di benzina nel serbatoio e prova a salvarsi con l'esperienza. Boccheggiante.

Conocchioli: Voto 5. Silva lo piazza a centrocampo per dare un po' di dinamismo al reparto, svolge il compito in maniera piuttosto accademica ma pesa come un macigno il clamoroso errore sotto porta proprio 60 secondi prima del rigore di Caracciolo. Una defaillance che potrebbe costare carissima al Picchio. Sciagurato.

Russo: Voto 6. Piazzato davanti alla difesa si fa valere per senso della posizione e prestanza fisica, allontanando con forza la maggior parte dei palloni che gravitano davanti alla lunetta dell'area. Lavoro sporco.

Fossati: Voto 4,5. Non azzecca più una gara ormai da settimane, il suo talento non si accende mai e quando prova a difendere combina disastri in sequenza. Non chiude con decisione sul primo gol di Caracciolo, è suo anche l'intervento in area su Scaglia che spinge Cervellera a decretare il rigore. Deleterio.

Pasqualini: Voto 5,5. Nel primo tempo mostra coraggio accompagnando a più riprese l'azione d'attacco, anche se la balistica dei cross non è mai precisa al 100%. Nella ripresa tira i remi in barca e soffre la vivacità di Scaglia. Umile gregario.

Soncin: Voto 7. Primo tempo da capitano coraggioso, con un prezioso supporto a Pasqualini nella fase di contenimento, una marea di palloni riconquistati a centrocampo ed il disturbo su De Maio che causa l'autogol dell´1-1. Non gradisce la precoce sostituzione nella ripresa. Commovente.

Feczesin: Voto 6,5. Propizia l'autorete di De Maio con un fendente angolato e si mostra freddo dal dischetto. Davanti ai suoi ex tifosi torna su buoni livelli, anche se sciupa un paio di occasioni che gli avrebbero permesso di rimpinguare il personale bottino. Sul pezzo.

Zaza: Voto 6. Ha il merito di conquistarsi con forza il rigore del momentaneo 2-2, si becca però l'ennesimo cartellino giallo per un fallo ingenuo che gli costerà la decisiva gara con la Ternana. Croce e delizia.

Silva: Voto 5. Infoltisce il centrocampo con Conocchioli e Russo e chiede un grande sacrificio a Soncin in fase di copertura, ma poi però si priva troppo in fretta di un Cobra che fino a quel momento era stato di gran lunga il miglior bianconero in campo. Sbaglia a dare ancora fiducia ad un Fossati in preoccupante fase involutiva, inspiegabile il cambio Conocchioli-Loviso ad un minuto dal triplice fischio finale. Dov'è il bandolo della matassa?

Cervellera: Voto 5. Dubbio il contatto in area tra Fossati e Scaglia (il fantasista bresciano non fa nulla per rimanere in piedi). Giusto concedere il rigore a Zaza, ma De Maio andava chiaramente espulso invece che ammonito. Due pesi e due misure.

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