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San Benedetto, svolta caso Sarchiè: trovato corpo a San Severino

di Redazione Picenotime

domenica 06 luglio 2014

Un cadavere carbonizzato, sotterrato sotto alcuni strati di terra, è stato trovato verso le 18 di ieri in una zona di campagna di San Severino Marche, in località Valle dei Grilli.

Si tratta, come sottolinea l'Ansa, che il cadavere sia quello di Pietro Sarchié, 62 anni, il commerciante di San Benedetto del Tronto scomparso il 18 Giugno scorso mentre faceva delle consegne proprio in quella zona.

Sul posto sono immediatamente giunti i carabinieri e i vigili del fuoco e sembra che il corpo fosse chiuso in un sacco. I militari dell'Arma hanno avvertito un odore particolare e cominciato a scavare in quel punto per poi chiedere il soccorso di alcuni operai che con una ruspa hanno sollevato la terra facendo poi la macabra scoperta.

Il commerciante rivierasco, il giorno in cui aveva fatto perdere le sue tracce, si era rifornito di pesce e si era poi diretto verso il Maceratese dove abitualmente faceva le consegne. Nella zona dove è stato ritrovato il cadavere sorgono solo dei ruderi e a breve distanza c'è una pista di cross.

Sarchiè è stato vittima di una vera e propria esecuzione. Sembra infatti che l'uomo abbia un foro provocato da un colpo d'arma da fuoco alla testa. Anche le modalità dell'occultamento e il tentativo di bruciare i resti fanno pensare a qualcosa di più di una rapina. Toccherà all'autopsia fare chiarezza sulle cause del decesso.

volante carabinieri

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