• Ascoli Time
  • Ascoli Calcio: Padella, Troiano, Ninkovic, Valentini e Brosco: “Siamo con il mister e vogliamo reagire”

Ascoli Calcio: Padella, Troiano, Ninkovic, Valentini e Brosco: “Siamo con il mister e vogliamo reagire”

di Redazione Picenotime

giovedì 28 marzo 2019

Questa mattina, nella sala stampa della sede di Corso Vittorio Emanuele, 5 calciatori rappresentativi dell'Ascoli Calcio hanno fatto il punto della situazione in conferenza dopo la pesantissima sconfitta per 7-0 al "Via del Mare" di Lecce ed in vista del prossimo impegno interno contro il Benevento. Al fianco del capitano Emanuele Padella, seduti al tavolo davanti a microfoni e telecamere, i difensori Riccardo Brosco e Nahuel Valentini, il centrocampista Michele Troiano ed il fantasista Nikola Ninkovic.

Padella: "E' la prima occasione che abbiamo pubblicamente di metterci la faccia come gruppo. A Lecce è stata una partita assurda, una vergogna nazionale e per noi stessi, ci mettiamo la faccia noi 5 per tutto il gruppo. Non siamo andati via in fuga da Ascoli, siamo qui oggi per assumerci le responsabilità, da oggi in poi cercheremo di onorare questa maglia, chiediamo scusa a tutti quanti, ai più piccoli e ai più grandi, e soprattutto ai tifosi che sono venuti per due volte a Lecce".

Troiano: "Quello che è successo inspiegabile, imprevedibile, è stato uno shock, un incubo. Il ritiro a Roma è servito anche per questo, per racchiudere le nostre forze e capire quale sia la cosa migliore da fare in questo momento. Sappiamo che non possiamo cancellare la partita di Lecce, è impossibile, dobbiamo trasformare la delusione in rabbia agonistica per le 9 partite che restano da qui al termine della stagione, non possiamo piangerci addosso. Dobbiamo essere razionali, siamo una squadra esperta, dobbiamo uscire da questo momento, siamo uniti, ve lo assicuro, non ci sono problemi tra di noi. Sappiamo ciò che abbiamo fatto e quello che non dobbiamo più fare per il resto del campionato".

Brosco: "Posso garantire che tutta la squadra è con il mister. E' stata una parentesi bruttissima, siamo qui a rappresentare tutta la squadra e a confermare che siamo vicini al nostro allenatore e siamo con lui e vogliamo dimostrarlo anche contro il Benevento".

Valentini: "Siamo stati noi che abbiamo voluto mettere la faccia oggi, abbiamo parlato con i tifosi e abbiamo stretto un patto di essere sempre sul pezzo, loro ci hanno dato questo incarico e dopo un 7-0 qualcosa abbiamo mancato. Per questo siamo venuti qui davanti a parlare pubblicamente. Dopo un 7-0 qualcosa sicuramente è stato sbagliato, vogliamo chiedere scusa e ribadire che questa squadra non è morta e reagirà, quello che non ti uccide ti fortifica, ne siamo sicuri, però vogliamo dimostrarlo sul campo e non a parole, con unione con i nostri tifosi. Continueremo a lavorare e pensiamo che questa sia stata solo una brutta parentesi". 

Ninkovic: "Anche io voglio metterci la faccia visto che ho giocato quasi tutte le partite, i tifosi e la squadra hanno fiducia in me, la colpa è tutta la nostra, non del mister, dello staff e dei direttori. Mi sento importante per questa squadra e sono in prima linea per prendermi le colpe, a Lecce abbiamo sbagliato tutto, è una vergogna per tutti e anche nella mia vita, non mi era mai successo prima. Abbiamo parlato tanto in questa settimana e abbiamo lavorato moltissimo, non basta chiedere scusa, ma ora dobbiamo dimostrare il nostro valore da sabato e prendere i tre punti".

Padella: "Ribadisco che non c'è spiegazione per ciò che è successo, riguardando le immagini neanche noi ci siamo riconosciuti. Non c'era nulla di buono, dal primo gol in poi, incapaci di reagire, una cosa mai successa prima, black-out totale E' stata una partita che purtroppo rimarrà nella storia dell'Ascoli come una disfatta mai vista, c'è soltanto da reagire con poche parole, sappiamo che sabato arriverà una squadra forte come il Benevento ma tutta la rosa dovrà avere voglia di reagire ed orgoglio, dobbiamo riprenderci la dignità che forse a Lecce abbiamo perso. I punti raccolti finora li abbiamo fatti con sacrificio e giusto spirito, però a volte succedono questi black-out che non vanno bene a nessuno, nè a noi nè all'ambiente. Ripeto ancora che siamo dei professionisti e non abbiamo sottovalutato per niente il Lecce, non possiamo tornare indietro ma dobbiamo guardare avanti e remare tutti verso la stessa direzione, facendo una grande partita ed una grande prestazione contro il Benevento". 

Brosco: "Dopo un 7-0 le partite si analizzano e ci si guarda in faccia. Queste partite sono inspiegabili, dopo 3 tiri prendi tre gol, diventa fisiologico che arrivi un black-out. Siamo entrati in campo come non dovevamo entrare, siamo con il mister in tutto e per tutto, non ci mettiamo per nulla in mente di perdere con Benevento e Padova, cercheremo di vincere anche per il nostro allenatore". 

Troiano: "Se avessimo voluto cacciare l'allenatore perdevamo 7-0? Ma ragionate per favore, abbiamo una dignità, pensare che si perde 7-0 per far fuori l'allenatore è da uomini senza palle, e questi non siamo noi e non si può pensare. E' assurdo. Abbiamo giocatori in rosa che hanno figli che vanno a scuola ad Ascoli ed i compagni gliene stanno dicendo di tutti i colori. Sabato abbiamo bisogno del popolo ascolano, di tutti, abbiamo bisogno della loro energia, sommiamo l'energia di tutti per ribaltare il campo. Se vogliamo accodarci a chi ci sta massacrando non va bene, è giusto ricevere caxxa e critiche pesanti, ma è troppo facile cadere nella negatività, per il bene dell'Ascoli dobbiamo trovare la strada migliore per darci una mano, tutti insieme. I tifosi non ci hanno fatto mai mancare nulla, chi ci può dare una mano ben venga. Questa è la strada da percorrere. Penso che l'allenatore una mano l'abbia data a tutti in questa squadra, facendo giocare tutti, in questo momento ha bisogno del nostro aiuto, 30 giocatori sabato giocheranno per lui e per non perdere la dignità, vogliamo riprendercela con i fatti".

Ninkovic: "Non è colpa di mister o di staff tecnico, se abbiamo perso male a Lecce è solo colpa nostra. Se uno deve prendere fischi e schiaffi, noi ci siamo. Io ho vergogna prima di tutti i miei compagni per quanto è successo. Io per primo ho sbagliato tutto a Lecce. Abbiamo preparato la partita come sempre, anche così a Lecce è stato, non è colpa del mister, che rimane qui fino alla fine e ci salviamo prima possibile, questa è la mia convinzione. Non ero concentrato a Lecce, dal primo minuto ho sbagliato il primo passaggio ed il primo movimento, non ho corso dietro gli avversari, danneggiando anche i miei compagni. Io mi prendo la colpa davanti ai miei compagni, mi dispiace non giocare per squalifica sabato, ma sicuramente abbiamo preparato questa gara meglio rispetto a a quella di Lecce e sono sicuro che faremo bene sabato".

CLICCA QUI PER VIDEO CONFERENZA STAMPA

Il patron Massimo Pulcinelli, in serata, ha così poi commentato via social la conferenza stampa dei 5 calciatori bianconeri: "Complimenti a chi ci ha messo la faccia a nome di tutto il team. Reagire e combattere per la vittoria. F.A.C, Forza Ascoli Carica".


Ninkovic. Valentini, Padella, Troiano, B

Ninkovic. Valentini, Padella, Troiano, B

© Riproduzione riservata

Commenti

Pseudo Tifoso
giovedì 28 marzo 2019

Caro Ninkovic a Padova devi prendere la squadra e portarla alla vittoria. Sei il giocatore più forte che abbiamo e tra i più forti della serie. Vedi di non far cavolate e assicuraci la salvezza.


Pietro
giovedì 28 marzo 2019

Io sono per perdonarli tutti, sbagliare fa parte della vita, ricompattiamoci tutti verso l'obiettivo salvezza!


the punischer
giovedì 28 marzo 2019

AVANTI PICCHIO RIALZATI E COMBATTI


In totale ci sono 23 commenti. Fai click sul pulsante per continuare la lettura o commentare l’articolo.