Cna Ascoli, troppi oneri e burocrazia per le imprese del Piceno

di Redazione Picenotime

martedì 29 luglio 2014

Fra i tanti adempimenti burocratici che le imprese devono sopportare sottraendo tempo alla produzione c’è anche il cosiddetto Sistri, ovvero il sistema per la raccolta e il monitoraggio dei rifiuti prodotti dalle aziende. A livello nazionale la Cna sta dando battaglia per modificare la normativa, qui nel Piceno siamo anche impegnati in un’azione di informazione e per la raccolta di dati che saranno poi utili al legislatore per introdurre gli opportuni correttivi”.

Così Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli, illustra l’azione che l’Associazione sta portando avanti contro questo meccanismo. Ovvero il Sistri che nasceva nel 2009 nasceva (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) con l’intento di sostituirsi al pre-esistente sistema cartaceo (Registro di carico e scarico, Formulario di identificazione dei rifiuti, Mud) nella tracciabilità dei rifiuti speciali. Dopo il susseguirsi di numerose proroghe, da Ottobre 2013 il Sistri è operativo ma, fino al prossimo 31 Dicembre, si affianca al sistema cartaceo (cosiddetto doppio regime).

Terminata questa fase, il Sistri diventerebbe l’unico strumento di gestione dei rifiuti per i soggetti ad esso obbligati. Con il DM 24 aprile 2014 sono stati esclusi i produttori di rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti. 

Tenuto conto della complessa evoluzione che il Sistri ha avuto in questi 5 anni ed in prossimità di un passaggio così importante, la Cna intende verificare, attraverso l’esperienza diretta delle imprese, l’efficacia di questo sistema e la sua capacità di cogliere gli obiettivi per i quali era stato istituito. Per questi motivi, Cna la invita ad esprimere la sua opinione sul SISTRI compilando il questionario disponibile online al seguente link: CNA – Indagine SISTRI . L'indagine è rivolta alle aziende che sono o sono state iscritte al SISTRI per i rifiuti pericolosi, i dati verranno trattati in forma strettamente anonima ed aggregata garantendo il rispetto della normativa sulla privacy.

Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli

Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli