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Salernitana, Fabiani: “Vicenda playout paradossale. Noi e il Venezia siamo parte lesa”

di Redazione Picenotime

sabato 01 giugno 2019

Dopo che il Venezia ha deciso ufficialmente di impugnare la decisione del presidente della Lega di Serie B Mauro Balata di far disputare i playout il 5 e il 9 Giugno (CLICCA QUI PER DETTAGLI), il direttore sportivo della Salernitana Angelo Mariano Fabiani ha fatto il punto della situazione dalla sponda granata.

"Il Venezia fa bene a fare le sue considerazioni, ma tutta la vicenda playout di B è paradossale - ha dichiarato Fabiani a Radio Sportiva -. La Salernitana è parte lesa, perché non siamo coinvolti nelle vicende di Palermo o Foggia. Però ci rimettiamo alle direttive. Non è bello disputare i playout 20 giorni dopo la fine del campionato. Il risultato del campo aveva stabilito le gerarchie con Salernitana-Venezia. Ora si è in balìa degli eventi, con eventi ribaltati completamente. Non capisco la situazione del Palermo: una squadra retrocessa all'ultimo posto deve andare in categoria inferiore. Non è interpretabile e non c'era bisogno di chiedere al CONI, fa parte dell'Articolo 18. Ora siamo tutti penalizzati. Al momento dell'annullamento dei playout Venezia e Salernitana erano in vacanza. Il danno è subìto da entrambi, è stato emesso un verdetto e va rispettato. I calciatori dovrebbero rivolgersi all'AIC. Possibile sciopero? Non siamo riconosciuti da nessuna norma statale, non possiamo fare niente. Come società dobbiamo sottostare alle direttive, piaccia o non piaccia".


Angelo Fabiani

Angelo Fabiani

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