Ascoli Calcio, trattativa aperta con il Torino per il prestito del difensore Ferigra

Ascoli al lavoro per rinforzare il pacchetto dei difensori centrali che al momento presenta il 28enne Riccardo Brosco, il 30enne Nahuel Valentini ed il 22enne Danilo Quaranta (i 19enni Ismail Diop e Lorenzo Vignati sono destinati a cambiare squadra al termine del ritiro estivo).

Sul taccuino del direttore sportivo bianconero Antonio Tesoro c'è da tempo il nome di Erick Ferigra, 20enne centrale dell'Ecuador sotto contratto con il Torino fino al 30 Giugno 2022. Il club di Corso Vittorio Emanuele è riuscito a raggiungere un accordo di massima con il giocatore e con il suo entourage per l'approdo in prestito secco annuale alla corte di Paolo Zanetti, ora si è aperta la trattativa con la società granata per definire i dettagli dell'operazione. Il nodo che resta da sciogliere è legato ai premi di valorizzazione che spetterebbero al Picchio al termine della stagione 2019/2020. Ferigra, alto 183 centimetri, destro naturale, dotato di grande forza fisica, sta continuando ad allenarsi a Torino dopo non aver partecipato al ritiro estivo a Bormio della squadra di Walter Mazzarri. Il ragazzo ha mostrato subito gradimento per la destinazione Ascoli ed attende un segnale dai due club per mettersi in viaggio verso il capoluogo piceno.

Cresciuto nelle giovanili del Barcellona, Ferigra ha militato prima con la Primavera della Fiorentina (portato in Italia da Pantaleo Corvino nel 2016) e poi è passato alla Primavera del Torino. Nell'ultima stagione, da fuoriquota, ha messo a referto un totale di 35 presenze tra Campionato Primavera 1, Coppa Primavera e Supercoppa Primavera, con 3 gol, un assist, 3 ammonizioni ed un'espulsione. Si è allenato costantemente con la prima squadra di Walter Mazzarri ed il 12 Agosto 2018 ha fatto il suo esordio tra i professionisti giocando i 7 minuti finali nel match di Coppa Italia vinto 4-0 dai granata contro il Cosenza. 

L'eventuale ingaggio a titolo temporaneo di Ferigra non esclude l'arrivo di un altro difensore centrale che possa vantare maggiore esperienza nel campionato cadetto. Tra i profili monitorati dai dirigenti bianconeri c'è sempre quello di Nicolò Brighenti, che il ds Antonio Tesoro ha avuto modo di conoscere in maniera approfondita nel corso della sua esperienza professionale al Vicenza. Nato a Bussolengo il 1° Agosto 1989, alto 178 centimetri con un'importante forza esplosiva e spiccato senso dell'anticipo, destro naturale ma molto abile anche con il mancino, Brighenti è sotto contratto con il Frosinone fino al 30 Giugno 2020, dopo aver collezionato 11 presenze (tutte da titolare) con i ciociari nell'ultimo campionato di Serie A. In carriera vanta ben 131 presenze e 5 reti nel torneo cadetto con le maglie proprio di Frosinone e Vicenza. Ha partecipato al ritiro estivo del Frosinone sul Terminillo agli ordini del nuovo allenatore Alessandro Nesta ma non è esclusa una sua partenza. Per l'Ascoli l'operazione resta comunque complicata, sia per le pretese economiche attuali del club giallazzurro che per l'elevato ingaggio percepito dal calciatore.