• Sport
  • Atletica
  • Atletica leggera, importanti esperienze a Baku per tre portacolori marchigiani

Atletica leggera, importanti esperienze a Baku per tre portacolori marchigiani

di Redazione Picenotime

giovedì 01 agosto 2019

Un’importante esperienza internazionale per due giovani atlete marchigiane che hanno indossato la maglia azzurra a Baku, in Azerbaigian, nel Festival olimpico della gioventù europea. La velocista Melissa Mogliani Tartabini ha sfiorato il podio alla rassegna continentale under 18, con il quarto posto nella staffetta ad appena sei centesimi dalla medaglia di bronzo della Svizzera, mentre l’oro è andato alla Spagna davanti alla Grecia. Per il quartetto italiano un crono di 2’10”38 nella gara con frazioni a distanze crescenti (da 100 a 400 metri) e quella di apertura affidata proprio alla 16enne di Potenza Picena, dopo il secondo posto in batteria con 2’10”17. L’avventura europea della sprinter dell’Atletica Recanati era iniziata invece nella gara individuale sui 100 metri, che in questa stagione l’hanno vista festeggiare il titolo nazionale allieve come nei 60 indoor, con la quarta posizione nella fase eliminatoria in 12”26 (+0.2) senza passare il turno.
Sui 100 ostacoli è riuscita a conquistare la finale Martina Cuccù, che al primo anno di categoria si è meritata la convocazione grazie ai recenti progressi. La ragazza di Porto San Giorgio, classe 2003, ha corso in entrambe le occasioni sotto i 14 secondi, un muro che finora la portacolori del Team Atletica Marche aveva superato soltanto alla rassegna tricolore di Agropoli: 13”93 (+1.4) con il secondo posto in batteria, quindi 13”89 (-0.6) per chiudere settima nella finale. A far parte della squadra italiana all’Eyof (European Youth Olympic Festival) c’era inoltre il sangiorgese Robertais Del Moro, fiduciario tecnico regionale Fidal Marche e tecnico dei salti, presente per la quarta edizione consecutiva in questo evento.
 
RISULTATI: https://eyofbaku2019.com/en/page/full-schedule-table


Cuccù, Del Moro e Tartabini

Cuccù, Del Moro e Tartabini

© Riproduzione riservata

Commenti

Approfondisci