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Capelli: i colori più trendy per l’autunno 2019

di Redazione Picenotime

lunedì 23 settembre 2019

L’estate è terminata ed è arrivato il momento di sbizzarrirsi con nuovi colori nel make-up e sulla capigliatura. Questo soprattutto perchè la sabbia, il sole e la salsedine hanno regalato un bel colpo anche alle tinte più luminose che, essendo arrivate al capolinea, hanno bisogno di una bella rinfrescata!

Come sempre, il web e gli hair stylist più famosi non si fanno trovare impreparati e dispensano già numerosi consigli sulle opzioni in ballo, valide sia per le bionde che per le more!

Toasted coconut per sfumature dorate naturali

Questa colorazione parte da radici scure lasciate ben in vista e prosegue con effetti degradè e sfumature cangianti che tendono al biondo latte. Il risultato è una nuance dolce, armoniosa, bilanciata e soprattutto sexy, che riesce a coniugare colori opposti ottenendo comunque un effetto cromatico dinamico ed equilibrato.

I tagli che valorizzano questa tonalità sono quelli di media lunghezza con lievi scalature, che rendono il colore vivace e tridimensionale. Inoltre, il toasted coconut si adatta perfettamente a visi incarnati chiari o ambrati, mentre perde lucentezza sulle carnagioni troppo scure. Illumina il viso all’istante, regalando un tocco di freschezza e lucentezza.

Infine, è una tinta che si può mantenere facilmente anche in casa utilizzando prodotti professionali che proteggano il colore, dallo shampoo alle maschere pigmentate. Solo affidandosi a prodotti specifici si possono evitare sfumature tendenti al giallo o lo sbiadimento totale, quindi è fondamentale tenere in casa linee professionali antigiallo come quelle di OP|COSMETICS creati apposta per capelli bianchi, decolorati o schiariti.

Dirty blonde per un cambiamento radicale ma sobrio

Questo colore è una via di mezzo tra il biondo brillante ed il castano chiaro ed è perfetto per chi da mora vuole via via diventare più bionda, considerando che si tratta di una tonalità poco impegnata e poco appariscente.

Le star lo amano già da un po’: basti pensare a Jennifer Aniston, Cara Delevingne e Bella Hadid che, da more naturali, sono pian piano delle bellissime bionde senza diventare un pugno in un occhio.

Nonostante il termine significhi letteralmente “biondo sporco”, in realtà si tratta di una nuance elegante, che si adatta a tagli corti, medi e lunghi, a qualunque carnagione e a qualsiasi età. La sua caratteristica sta nel mixare tonalità chiare, scure e degradè mantenendo solo la radice più scura. Un effetto total natural davvero di impatto!

Il caramello per sentirsi una diva

Questa colorazione è l’ideale per chi desidera i capelli scuri ma non troppo ed evita come la peste il cioccolato moka o il rosso di stagione. Il caramello è una via di mezzo tra il castano e il biondo ed è probabilmente la tinta vincente di quest’autunno 2019, comprendente tutta una serie di sfumature bellissime: burnt caramel, caramel latte, salted caramel mocha, warm honey caramel, pumpkin caramel ed il butterstock, ovvero la declinazione scelta recentemente da Sienna Miller al posto del memorabile biondo.

Il caramello è in grado di illuminare il viso e di adattarsi a tutte le carnagioni grazie, appunto, alle varie sfumature che può sfoggiare. Per farlo risaltare al massimo, bisogna lasciare una base molto scura e procedere con la tecnica del balayage, che schiarisce le ciocche dalla radice alle punte con un effetto degradè. Il risultato è molto naturale, ravviva la chioma ma senza diventare troppo appariscente ed è perfetto per chi vuole passare in modo molto graduale da mora a bionda.

I tagli che gli rendono giustizia sono principalmente quelli lunghi e scalati, ma anche i lob vanno benissimo. Su un taglio molto corto, invece, l’effetto non è abbastanza evidente. Lo styling ideale comprende le onde morbide e ampie, che regalano movimento ed un effetto tridimensionale. Per rendere l’idea, basta guardare delle recenti foto di Beyoncè e Kate Middleton, che sfoggiano un color caramello davvero formidabile.

Mocha hair come Kim Kardashian

Il color caffè è la tonalità più profonda ed intensa delle varianti compresi dal castano tradizionale, in grado di creare un look caldo e luminoso evitando schiariture troppo contrastanti. Ci sono diverse declinazioni dei mocha hair:

     mocha balayage: permette di ottenere un risultato naturale e personalizzabile in base al taglio e alla carnagione. Più l’effetto è sfumato, migliore sarà il risultato;

     cocoa mocha: è una versione più fredda dei mocha hair, con sfumature cacao e beige su una base scura color caffè;

     chocolate caramel: si tratta di un nocciola, scuro ma non troppo, dalle sfumature color cioccolato e caramello;

     dark chocolate: è un caffè nero alla radice che sfuma in un cioccolato sulle punte, adatto alle amanti dei castani intensi;

     milk chocolate: l’ideale per chi preferisce tonalità più calde e brillanti, con sfumature che vanno dal cioccolato, al latte, al caramello salato.

Il caffè è sicuramente una delle tinte con una marcia in più, che rende la chioma intensa, calda e avvolgente, proprio come la stagione che sta per cominciare.

Il rosso che vogliono tutte: il mulled wine

Il rosso è un colore evergreen, piace a chiunque, a qualunque età e in qualsiasi generazione. Cambiano solo le sfumature e le declinazioni, ed il mulled wine ne è la testimonianza: si tratta di una nuance colore del vino, nello specifico del vin brulè, che può essere accostata alle sfumature del castano come il caramello, l’ambrato ed il dirty brunette.

Si tratta di un colore audace, scuro, caldo e frizzante esattamente come il vino. Si adatta benissimo sulle pelli chiare e che abbiano, magari, qualche lentiggine. Il taglio che più lo risalta è sicuramente il medio-lungo. Essendo molto versatile, può essere applicato su tutta la chioma o scegliere di sfumarlo partendo da una base scura e finendo con un castano, un arancione o un viola.

Ginger spicy come Emma Stone

Non sempre chi nasce con i capelli rossi ne è estremamente felice, ma sottovaluta il fascino di questa nuance assolutamente non comune: si pensi al rosso bronzo di Julianne Moore o a quello miele caramellato di Emma Stone la quale, nonostante non sia rossa naturale, è praticamente diventata sponsor ufficiale delle celebrity ginger hair.

Secondo gli esperti, tutti i capelli rossi sono collegati dallo stesso filo conduttore delle sfumature calde e dalla sensualità da esse sprigionate: dal fragola al mogano, il rosso è da sempre sinonimo di seduzione. Inoltre, è possibile giocarci con le infinite sfumature ginger: burgundy, ciliegia, fragola, arancia, rame e bronzo sono solo alcune delle tendenze del momento.

Il rosso dona particolarmente a chi ha una carnagione rosea o pallida e gli occhi azzurri, grigi e verdi. Sulle mediterranee, quindi, sarebbe meglio non applicarlo: si otterrebbe un risultato tutt’altro che naturale. Inoltre, è un colore che appare bello solo se mantenuto brillante e luminoso: per questo è importante fare uso di maschere nutrienti al burro di mandorla, olio di buriti e olio di carota, in modo da illuminare le sfumature ramate e proteggerle dagli agenti esterni come lo smog e dai raggi solari. 


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