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Ascoli Calcio, Ninkovic: ''A Cremona ero arrabbiato per aver giocato male, mi dispiace per reazione''

di Redazione Picenotime

giovedì 03 ottobre 2019

Il 24enne fantasista dell'Ascoli Ninkola Ninkovic ha parlato stamane nella sala stampa del Picchio Village dopo la sconfitta di misura sul campo della Cremonese ed in vista del match interno contro il Pescara valevole per la settima giornata del campionato di Serie B.

“A Cremona non abbiamo dato il meglio ed io personalmente ero molto arrabbiato con me stesso per aver giocato male e non essere riuscito neanche a tirare in porta sbagliando anche i passaggi più semplici, non dovrebbe succedere mai - ha dichiarato Ninkovic -. Non ho nessun problema con l'allenatore e con i miei compagni, mi dispiace per la mia reazione e per il cattivo esempio che ho dato, mi dispiace e mi scuso con mister, ds, società e tifosi, ma ripeto che non ho reagito in quel modo perché sono stato sostituito e non era una mancanza di rispetto verso nessuno, io voglio sempre dare il 100% per la mia squadra, sento la responsabilità di dover fare sempre la differenza. Non ci aspettavamo che la Cremonese difendesse così bassa, vedremo se il Pescara si comporterà nello stesso modo domenica. Vogliamo preparare al meglio quella partita per riscattarci. Quest’anno abbiamo una squadra molto forte con giocatori di qualità in tutti i reparti ed abbiamo le carte in regola per puntare ai playoff”.

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"Abbiamo perso di misura, è vero, è mancato poco per pareggiare, ma non abbiamo giocato bene come nelle precedenti partite, questo è sicuro - ha  aggiunto Ninkovic in conferenza stampa, come riporta il sito ufficiale dell'Ascoli Calcio -. E' mancato qualcosa davanti, non siamo riusciti a fare gol, ma fortunatamente abbiamo sùbito un'altra opportunità per rifarci; domenica col Pescara sappiamo che sarà una gara difficile, ma non dovremo ripetere gli errori commessi allo Zini. Non ci aspettavamo una Cremonese chiusa nella propria metà campo, ma, al di là di questo, non abbiamo riportato sul campo le cose che avevamo preparato in settimana. Ieri abbiamo rivisto il video della partita e ci siamo resi contro d'aver sbagliato troppo. Ero arrabbiato perché non avevo giocato bene, non posso essere felice se la mia squadra perde; mi dispiace perché in quella reazione non ho dato un buon esempio alla gente, ho dato un brutto esempio a tutti i bambini che fanno il tifo per me. Forse dall'esterno si è pensato che fosse una mancanza di rispetto per Mister e compagni, ma loro mi conoscono bene e sanno che non è così, lo sa la Società, lo sa il Mister e lo sanno i compagni, con loro non ci sono problemi, ero arrabbiato con me stesso, non mi è piaciuto nulla della mia prestazione, non sono neanche riuscito a calciare in porta e, nel secondo tempo, ho sbagliato tre o quattro passaggi semplici consecutivi, non posso accettare di non giocare bene, che la squadra non giochi bene e che perdiamo. Io il più talentuoso della squadra? Questo è un altro motivo per il quale sento maggiori responsabilità ed è anche per questo che non posso accettare da parte mia una prestazione sotto tono. Il Pescara? Se faremo quello che vuole il mister, allora possiamo prendere i tre punti; l'avversario è reduce da una sconfitta per 3-0 e vorrà rifarsi nel derby, ma a noi non deve interessare chi abbiamo davanti, dobbiamo essere concentrati su noi stessi e su quello che sappiamo fare. Quest'anno abbiamo giocatori di maggiore qualità, giocatori veri, in attacco ci sono Da Cruz, Chajia, Scamacca, ma anche dietro siamo attrezzati, ogni reparto è migliorato. Alzandosi il livello qualitativo possiamo giocare meglio, possiamo tenere palla un po' di più, organizzare la fase d'attacco da dietro. Obiettivo? Dobbiamo preparare ogni gara come fosse una finale, la prossima partita è sempre la più importante per noi, proveremo ad andare ai playoff; lo scorso anno è mancato poco per agganciarli, quest'anno siamo più forti e ci auguriamo di raggiungerli, ma per raggiungerli non basta volerlo, bisogna dimostrare ad ogni partita d'essere forti, cosa che abbiamo fatto nelle prime cinque partite, ma non a Cremona, che dev'essere stato un incidente di percorso che può capitare. Le favorite per il campionato? Per ora abbiamo visto che ogni squadra può vincere contro qualunque avversario; detto questo, penso che l'Empoli sia fortissimo, così come Benevento e Frosinone, anche se quest'ultimo non è partito bene. Il mio futuro? Spero sia la Serie A con l'Ascoli".


Nikola Ninkovic

Nikola Ninkovic

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Commenti

Pseudo tifoso
giovedì 03 ottobre 2019

Sei troppo forte. Sei il mio idolo personale. La reazione non è un problema ci sta. Magari se vieni sostituito quando perdi devi correre e non passeggiare.


asnkvola
giovedì 03 ottobre 2019

Ogni volta che fai così il tuo valore di mercato diminuisce,le possibilità di poter giocare in serie A da parte tua diminuiscono,la possibilità che la: allenatore e la società si stufino di tale comportamento aumentano,le possibilità che i tifosi si indispettiscano di tale comportamento aumentano,dunque con tali comportamenti tutti ci perdono ma di sicuro chi ci perde più di tutti sei tu,o mantieni un comportamento da professionista oppure non sarà un bel finale......


Ascoli club bs
giovedì 03 ottobre 2019

Grande Nikola. Numero 1. Se ti sei arrabbiato vuol dire che ci tieni tanto a fare bene. Però per la tua carriera è meglio che lo fai fuori dal campo. Conta fino a 100. Ciao campione


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